Dopo la sconfitta a Roma con la Lazio, la Juve cade anche a Reggio Emilia. Nella 30.ma giornata di Serie A la squadra di Allegri perde 1-0 col Sassuolo e resta inchiodata a quota 44 punti fuori dalla zona valida per l’Europa
Questi gli schieramenti decisi dai due allenatori:
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Ruan (90′ Ferrari), Erlic, Rogerio; Frattesi, Lopez, Matheus Henrique (71′ Harroui); Bajrami (78′ Zortea), Pinamonti (46′ Defrel), Laurienté (78′ Ceide). All. Dionisi
Juventus (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Barbieri (57′ Cuadrado), Fagioli (66′ Miretti), Paredes (83′ Pogba), Rabiot, Kostic (66′ Chiesa); Milik (57′ Di Maria), Vlahovic. All. Allegri
Nel primo tempo gara molto equilibrata, al 20′ il primo squillo dei neroverdi. Laurientè trova centralmente Maxime Lopez che, anziché calciare, opta per servire Bajrami in area: l’ex Empoli alza troppo la mira graziando l’estremo difensore bianconero. Al 26′ il centrocampista albanese della squadra emiliana premia l’insermento di Frattesi in area, che conclude forte ma trova soltanto l’esterno della rete. Per la formazione bianconera di fatto nessuna occasione degna di nota. Si va al riposo. Nel secondo tempo, al 55′, il destro a giro di Lopez viene respinto da Perin in calcio d’angolo. Al 62′ cross basso di Bajrami che attraversa pericolosamente l’area piccola, Gatti in scivolata interviene a centimetri dalla linea. Il Sassuolo si getta in avnti con un forcing asfissiante. Sugli sviluppi di un corner, la conclusione forte del centrocampista albanese Bajrami viene deviata di testa da Gatti, la palla finisce sul palo. E dopo appena due minuti arriva il gol del vantaggio emiliano: corner dello stesso Bajrami, spizzata di Paredes, Fagioli non riesce a liberare l’area e sul pallone si avventa Defrel che trafigge il portiere bianconero. Vantaggio meritato per gli emiliani, la Juve prova la reazione. Al 73′ Rabiot di testa, ma senza successo, al 75′ occasione con Di Maria, che salta Erlic e conclude col mancino da ottima poszione. All’86’, contropiede in superiorità numerica del Sassuolo, Harroui scatta da solo in campo aperto ma, una volta in area, grazia il portiere della squadra di Allegri tirando alto di sinistro. Termina la gara, il Sassuolo fa un balzo a quota 40 punti, la Juventus resta a 44, sprecando l’opportunità di avvicinarsi alla zona Europa. Un tempo inguardabile, un tempo a rincorrere disperatamente il pareggio. Questa in sintesi l’uscita della Juve al Mapei Stadium. Contro un Sassuolo tosto e organizzato la banda di Allegri gioca una delle gare più brutte della stagione e incassa una sconfitta pesante proprio quando i risultati delle milanesi sembravano aprire nuovi possibili scenari di classifica in ottica Champions.