L’ULTIMA FONTIERA DI EDINSON CAVANI
Club esteri, l’ultima frontiera di Edinson Cavani sarà il Boca Juniors. L’ex attaccante fra le altre di Napoli, Manchester United, Valencia e Psg ha preferito l’esperienza in Argentina ai soldi dell’Arabia Saudita. Il classe 1997 ha accettato la proposta del club amato da Diego Armando Maradona e avrà l’onore di indossare la maglia numero 10. All’arrivo in aeroporto ha trovato una folla immensa di tifosi ad accoglierlo. Alla Bombonera hanno un nuovo idolo da applaudire. Come dimostra la passerella del giocatore allo stadio, gremito in ogni ordine di posti per salutare il nuovo bomber. È un’accoglienza che il Boca Juniors, ovviamente, non riserva a tutti i suoi neo-acquisti. Sono pochi i precedenti nei quali lo storico stadio sudamericano è stato aperto per tributare un saluto a un calciatore o a personaggi di spicco. La prima volta che la Bombonera è stata aperta per una presentazione risale al dicembre 2012 quando Carlos Bianchi siede come allenatore sulla panchina del Boca. In quell’occasione, dopo aver fatto un giro di campo ed aver tenuto una conferenza stampa, Bianchi si era incontrato con i tifosi del Boca, che si trovavano nell’anello inferiore dello stadio. Grandissima fu l’accoglienza riservata a Carlos Tevez nel luglio 2015 quando tornò in Patria dopo aver giocato la finale di Champions League con la Juventus. Sugli spalti lo attesero 60mila spettatori, altri 10mila non riuscirono a entrare. Edinson Cavani ha formato un contratto che lo legherà agli Xeneizes fino al 31/12/2004. Dopo sedici anni, saluta definitivamente il calcio europeo e torna in Sud America, dove aveva già giocato ad inizio carriera vestendo la maglia del Danubio in Uruguay. Ha giocato l’ultima stagione con la maglia del Valencia collezionando 28 presenze complessive e realizzando 7 goal: 5 nella Liga e 2 in Coppa del Re.
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