EUROPA LEAGUE, ROMA SHOW. SERVETTE KO
Seconda vittoria consecutiva per i giallorossi nella seconda competizione europea per club. Sorride la classifica e soprattutto il morale della squadra, L’inizio di stagione complicato aveva rabbuiato Trigoria. L’arrivo di Romelu Lukaku sta rialzando l’ambiente e rinfocolando sogni e ambizioni. L’attaccante belga ha segnato anche ieri sera, aprendo le danze al 21′. Conto chiuso da una doppietta di Andrea Belotti (46′ e 59′) e da una botta di capitan Lorenzo Pellegrini (52′). Gara senza storia, 90′ di dominio assoluto. Troppo deboli Servette e Sheriff Tiraspol, Roma e Slavia Praga prime a pari punti sono destinate a passare a braccetto nel girone G. Unica nota stonata della serata all’Olimpico è l’infortunio occorso a Lorenzo Pellegrini. Il giocatore è fondamentale per José Mourinho. Andrea Belotti ha segnato 30 secondi dopo l’inizio del secondo tempo, eguagliando il precedente primato di Tammy Abraham che il 25/11/2021, contro lo Zorya Luhansk in Conference League, andò a segno sempre dopo 30 secondi. Romelu Lukaku ha segnato in tutte le sue ultime 13 presenze di Europa League, prolungando quella che era già la serie realizzativa più lunga per un giocatore nella storia della Coppa UEFA/Europa League. L’ex Inter ha segnato sette gol contro squadre svizzere nelle competizioni europee (preliminari esclusi), contro avversarie di nessun’altra nazione ha realizzato più reti (sette anche contro le squadre tedesche). Il tecnico romanista parla del belga, al secondo gol in Europa League: “E’ uno che ha qualcosa da dare, anche da un punto di vista emozionale. La sua esperienza e la voglia di vincere lo contraddistinguono. Ha un’influenza positiva nella squadra a tutti i livelli. Siamo molto contenti di averlo e dopo il risultato lo abbiamo fatto riposare”. L’allenatore fa il punto sulla classifica: “Le squadre di Serie A sono più forti dello Sheriff o del Servette: abbiamo fatto sei punti con loro ma dovevamo farlo perché siamo più forti. Slavia è diverso, poteva tranquillamente giocare in Champions, lì sarà la difficoltà”. Ai microfoni di Sky, José Mourinho ha poi parlato del reparto di centrocampo: “Ancora non abbiamo solidità a centrocampo perché non abbiamo giocatori con regolarità, quello che pensavo di avere prima degli infortuni. Renato Sanches è importante per noi, Paredes cresce, Bove deve migliorare e lo sa ma ha una buona evoluzione. Cristante per me è il giocatore più in forma e deve giocare a difesa dei centrali. Pellegini è altalenante, Aouar ha difficoltà a venire nella nostra direzione… Abbiamo bisogno di tempo”. Il tecnico giallorosso ha parlato delle condizioni fisiche di Lorenzo Pellegrini, uscito dopo dieci minuti della ripresa: “Purtroppo è un giocatore con enorme potenziale ma ha questa storia clinica e spesso ha problemi. Ancora non ho parlato con lui o i medici ma dal suo linguaggio del corpo mi è sembrato qualcosa di muscolare”. Andrea Belotti, autore di una doppietta, è soddisfatto per la prova della squadra. Soprattutto nella ripresa: “Nel secondo tempo siamo entrati con l’atteggiamento di voler chiudere subito la partita e in 10 minuti lo abbiamo fatto. Nel primo tempo abbiamo concesso delle occasioni e questo non deve succedere, siamo la Roma e vogliamo vincere questo girone. Dobbiamo affrontare tutte le partite nel modo giusto, non possiamo permetterci passi falsi. L’approccio del secondo tempo è quello da avere in ogni partita”. Sul suo momento: “So quello che ho passato l’anno scorso. Non è stato un anno facile per me, non sono mai stato al top perché non ho fatto le due preparazioni e ho avuto degli infortuni. Avendo fatto in ritiro importante quest’anno sapevo che i risultati sarebbero arrivati. Voglio continuare così”. Questo il tabellino della gara e i voti assegnati:
Marcatori: 22′ Lukaku (R), 46′ e 59′ Belotti (R), 52′ Pellegrini (R)
ROMA (3-5-2): Svilar 6; Mancini 6.5 (65′ Karsdorp 6), Cristante 6.5, Ndicka 6; Celik 7, Bove 6.5 (77′ D’Alessio 6), Paredes 6.5, Aouar 6.5 (46′ Pellegrini 7 – 57′ Pagano 6)), El Shaarawy 6.5; Lukaku 7.5 (65′ Zalewski 6), Belotti 8. All. Foti
SERVETTE (4-4-2): Frici 5.5; Tsunemoto 5, Vouilloz 4.5, Severin 4.5, Mazikou 5; Stevanovic 6, Antunes 6 (64′ Cognat 5.5), Ondoua 5.5, Kutesa 5 (64′ Bolla 5.5); Crivelli 5 (64′ Guillemenot 5), Bedia 6 (74′ Douline 5.5). All. Weiler
Contenuti simili
Roma, Paulo Dybala salta il Napoli? Ecco le ultimissime
Paulo Dybala rischia di saltare la sfida del Diego Armando Maradona contro il Napoli: allenamento personalizzato e dubbi che aumentano
Roma, Hummels torna in Bundesliga a gennaio?
Secondo il “Corriere dello Sport”, Mats Hummels tornerà a giocare in Bundesliga già a gennaio, se non risucisse a trovare spazio nella Roma