La Roma vince convince in Europa
Nella terza giornata del gruppo G di Europa League, la Roma batte 2-0 lo Slavia Praga, rimane a punteggio pieno e si avvicina alla qualificazione agli ottavi di finale.
Queste le probabili formazioni delle due squadre:
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Llorente, Ndicka; Celik, Bove (46′ Paredes), Cristante, Aouar (89′ Cherubini), Zalewski (70′ Karsdorp); Lukaku (83′ Pagano), El Shaarawy (70′ Belotti). All. Mourinho.
Dopo appena 45 secondi la Roma passa in vantaggio. El Shaarawy ruba palla a Holes e serve Bove, nessuno gli va incontro e il centrocampista giallorosso batte Mandous con uno splendido destro a giro. I cechi sono sotto shock e per i primi 20 minuti non ci capiscono nulla, perdendo facili palloni che diventano ripartenze giallorosse. Al 17′ il Faraone vince ancora un rimpallo con Holes e manda in verticale per Lukaku, sinistro fortissimo che non lascia scampo a Mandous. Il ‘Faraone’ è in grande stato di grazia e, dopo i due assist realizzati, va vicino al gol personale: al 25′ Vicek va a vuoto, l’italo-egiziano vola verso la porta ma il difensore ceco recupera e rimedia all’errore. Al 38′ Ogbu si salva su Lukaku, favorito da un errore della retroguardia dello Slavia Praga. Lo Slavia dà segnali di vita solo al 39′, quando Aouar controlla male un pallone, Van Buren ci prova e Svilar si rifugia in angolo. Termina la prima frazione, con una Roma implacabile che domina la gara, mentre lo Slavia fa troppo poco per impensierire gli avversari.
Nell’intervallo Mourinho fa entrare Paredes fa rifiatare Bove, mentre nello Slavia praga Jurasek prende il posto di Masopust. I giallorossi sfiorano la terza rete, con più occasioni: prima Lukaku conclude a lato un sinistro rasoterra dal limite, poi Cristante centra una traversa. Passa un minuto ed è lo Slavia ad avere una occasione per riaprire il match: Jurasek vince il duello con Ndicka e da terra serve Schranz che spreca malamente. Negli ultimi venti minuti la Roma cala, lo Slavia spinge ma non riesce ad impensierire Silvar. L’ultimo squillo è per i giallorossi, con la conclusione di Belotti che però il portiere dello Slavia respinge. La Roma vince ed è prima nel giorone, per Mourinho è la quinta vittoria di fila. Partita matura dei ragazzi di Josè Mourinho, che hanno imposto la loro maggior qualità ed esperienza su un avversario certamente credibile, ma troppo spuntato in avanti. Un successo importante, che regala serenità da qui in avanti sul percorso internazionale e permette alla Roma di guardare con fiducia alla super sfida di San Siro contro l’Inter di domenica prossima, un vero esame di maturità per una squadra che intanto si è certamente rimessa in carreggiata. Trascinati da uno splendido El Shaarawy e dalle reti di Bove dopo appena 43 secondi di gioco e dello solito Lukaku, già a quota otto reti dal suo arrivo nella Capitale in tutte le competizioni, i giallorossi strapazzano per 2-0 lo Slavia Praga e mettono una seria ipoteca sul primo posto nel gruppo G di Europa League.