Matias Soulè ha avuto un inizio super con il Frosinone, andando in gol anche nel match perso in maniera clamorosa contro il Cagliari. Il ct dell’Argentina Scaloni ha deciso di preconvocarlo per i prossimi impegni contro Uruguay (17 novembre) e Brasile (21 novembre). Una mossa che, se seguita dalla convocazione definitiva e dall’ impiego in campo del calciatore, farà sì che il giocatore non potrà più essere chiamato dalla nostra Nazionale e sarà utilizzabile soltanto dall’Albiceleste.
Soulé era stato preconvocato dall’Argentina già in due occasioni: la prima volta a novembre 2021, a soli 18 anni, quando militava nella Juve Under 23 e con zero minuti all’attivo in prima squadra; la seconda, a marzo 2022. In entrambi i casi, come avvenuto ora, si trattava di Qualificazioni Mondiali. Tre preconvocazioni, ma senza mettere piede in campo in partite ufficiali. Eccola la conditio che rende ancora possibile la chiamata di Soulé da parte dell’Italia, augurandosi che stavolta Scaloni non rovini i piani di Spalletti gettando nella mischia il talento che si è preso Frosinone.
Già ventuno le sue presenze coi big dei bianconeri, mentre col Frosinone è partito con cinque gol e un assist in otto partite giocate. Per questo e altro è entrato nei progetti di Luciano Spalletti.