Lazio: Sarri ha deciso, chiuderà alla Lazio
Maurizio Sarri è nato a Napoli il 10/01/1959 e dopo una lunga carriera da allenatore ha deciso di chiudere l’attività sulla panchina della Lazio. Come ha precisato ieri in conferenza stampa, presentando la sfida al Feyenoord per la quarta giornata di Champions League (fase a gironi): “Mi stanno dicendo che ci sono voci sul fatto che io voglia andare via: se le voci contano più delle mie parole mi girano un pochino. Voglio chiudere la carriera alla Lazio”. Parole inequivocabili, chiare e senza diritto di replica. Del resto il tecnico ha un legame contrattuale fino al 30/06/2025 e Claudio Lotito lo stima. L’attuale stagione non è partita benissimo, l’addio di Sergej Milinkovic-Savic è andato a toccare meccanismi di gioco delicati. I nuovi arrivati, ossia Mateo Guendouzi, Nicolò Rovella e Daichi Kamada sono validi: ma devono codificare il “sarrismo”. Inoltre, il bomber Ciro Immobile è in crisi atletica, motivazione e di gol: un addio a gennaio in direzione Arabia Saudita potrebbe non essere fantascienza. Tornando a Maurizio Sarri, ha qualche offerta proprio dalla Saudi Pro League e da altri campionati esteri. Tipo dalla Turchia e dalla Spagna. Ma intende chiudere l’esperienza da allenatore in Italia e sulla panchina dell’Aquila. Figlio di un operaio toscano (il padre Amerigo, ex ciclista dilettante e indipendente, lavorava come gruista all’Italsider di Bagnoli, quartiere di Napoli), Maurizio Sarri è cresciuto a Castro (in provincia di Bergamo) e successivamente a Figline Valdarno (in provincia di Firenze); in gioventù si divideva tra il ruolo di calciatore dilettante ed impiegato della Banca Toscana, per la quale lavora anche a Londra, in Germania, in Svizzera e in Lussemburgo. Nel 2002, quando è alla guida della Sansovino, lascia il lavoro bancario per dedicarsi esclusivamente alla carriera di allenatore. Che lo porterà a sedersi sulle panchine di Sangiovannese, Pescara, Arezzo, Avellino, Verona, Perugia, Grosseto, Alessandria, Sorrento, Empoli, Napoli, Chelsea, Juventus. Ha vinto uno scudetto con i bianconeri nel 2019-20 e Uefa Europa League con il Chelsea nel 2018-19.
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