Cagliari ko: La marcia della Juve non si arresta.
I bianconeri trovano la vittoria in casa contro il Cagliari, non senza faticare.
Certamente sono 3 punti guadagnati contro una squadra che lotta per la salvezza, ma hanno un peso specifico considerevole, anche perchè arrivano in scia a una lunga serie di risultati utili: ben quattro vittorie consecutive dopo lo 0-0 contro l’Atalanta.
La Juventus si dispone con un 3-5-2: Szczesny – Gatti, Bremer, Rugani – Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti, Kostic – Kean, Chiesa.
Ranieri si affida al 4-3-1-2 così composto: Scuffet – Zappa, Goldaniga, Dossena, Augello – Makoumbou, Prati, Jankto – Viola – Petagna, Luvumbo.
La Juventus impiega 60 giri d’orologio per andare in vantaggio. Nel primo tempo occasioni da una parte e dall’altra. La Juventus si dimostra peró cinica nel secondo tempo, quando va in vantaggio con Bremer che al 60’ stacca in cielo e di testa la mette in rete verso il palo opposto.
Una rete importantissima che lancia i bianconeri verso la vittoria. Pochi minuti dopo Rugani raddoppia capitalizzando il corner dalla destra di Kostic verso il centro, dove il difensore prima colpisce la traversa poi con il petto ribadisce in rete.
Ma il match non termina quì perchè nei minuti finali il Cagliari si rende pericoloso. Al 75’ la rete di Dossena di testa sul calcio d’angolo battuto perfettamente da Jankto. I minuti finali sono un vero e proprio incubo per la difesa juventina che deve arroccarsi di fronte alla porta per fronteggiare l’assedio sardo.
Al 95’ peró, il risultato è sigillato sul 2-1 e Allegri può sorridere dei 3 punti conquistati prima sella sosta nazionali.
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