Pioli ritrova il successo contro la Fiorentina
Milan batte 1-0 la Fiorentina nel terzo anticipo della 13esima giornata di Serie A e ritrova il successo in campionato dopo oltre un mese e mezzo.
Queste le formazioni delle due squadre:
Il match comincia su ritmi piuttosto blandi, con tanti errori da entrambe le parti e poca voglia di prendersi rischi per accelerare il gioco. La prima occasione del match arriva al 23′: su un pallone vagante al limite dell’area viola si avventa Pulisic, ma il su destro potentissimo è centrale e viene deviato dal portiere in angolo. ll portiere dei toscani è attento anche alla mezzora, quando controlla un tiro-cross di Calabria sul primo palo senza troppi patemi. Al 32′ si fa vedere la Fiorentina: tiro centrale di Sottil che non spaventa Maignan. Al 39′ Gonzalez ha un’ottima chance al termine di una bell’azione in orizzontale, ma il suo sinistro a giro sfiora soltanto la traversa e si spegne sul fondo. Al 44′ Pobega impegna di testa Terracciano e due minuti dopo il gol che deciderà la gara. Bella imbeccata di Jovic per l’inserimento di Theo Hernandez, che si presenta a tu per tu col portiere ma viene steso da dietro da Parisi. Inevitabile il rigore, trasformato con freddezza glaciale dallo stesso esterno francese. 1-0 per il Milan alla fine del primo tempo.
Nella ripresa Milan vicino al raddoppio con un colpo di testa di Chukwueze, sull’azione successiva ha una chance enorme Beltran. Maignan rischia tantissimo in uscita, regalando agli avversari un pallone che Gonzalez sciupa calciando a lato da buona posizione. Dop il quarto d’ora è ancora Gonzalez, uno dei più vivaci tra i suoi, a creare pericolo: il suo tiro-cross viene deviato da Tomori e colpisce il palo. La Viola cresce, ma al 75′ il Milan spreca l’incredibile occasione di chiuderla: verticalizzazione perfetta di Theo per Jovic, che a tu per tu con Terracciano si divora il 2-0. Nei minuti finali Pioli inserisce l’attesissimo Camarda, che a soli 15 anni diventa il giocatore più giovane ad esorrdire in Serie A, battendo anche il record di Paolo Maldini. Poco spazio per il giovanissimo, perchè nel finale il Milan è impegnato soprattutto a difendere il vantaggio. Al 96′ il pareggio sembra cosa fatta su una conclusione da zero metri di Mandragora, ma Maignan è strepitoso a ritrovare la posizione e respingere di faccia sulla linea di porta. È l’ultimo sussulto prima del triplice fischio. Tre punti per Pioli, che torna alla vittoria.
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