Barcellona stoppato dal Rayo Vallecano: Xavi nella bufera

In svantaggio fino all’82’ sul campo del Rayo Vallecano, il Barcellona ha pareggiato (1-1) nella 14ma giornata della Liga. Nel quartiere madrileno di Vallecas è finita così, con i catalani incapaci di superare la squadra della capitale per la quinta volta consecutiva: 2 pari e 3 sconfitte. I blaugrana sono stati scavalcati al terzo posto dall’Atletico Madrid (stessi punti, 31, ma miglior differenza reti) che ha battuto 1-0 il Maiorca. In testa il Real Madrid (35), alle sue spalle rimane il Girona con 34 punti (che stasera riceve il Bilbao). Senza idee e impreciso, il Barça si è salvato grazie ad un’autogol del difensore francese Florian Lejeune, che ha provato a intervenire davanti al centravanti polacco Robert Lewandowski (82′). Il centrocampista del Rayo Vallecano,  Unai Lopez (39′) aveva aperto le marcature con uno splendido tiro al volo dalla destra. Polemiche roventi a fine gara. L’allenatore Xavi al termine della partita si è lamentato per il gol subito che, secondo lui, è stato viziato da un fuorigioco di Unai Lopez. Dichiarazioni che hanno suscitato lo scalpore di Raúl Martín Presa, presidente del Rayo Vallecano. Come riportato dal media spagnolo Mundo Deportivo in sala stampa ha detto: “Fuorigioco sul vantaggio? A sembra una cosa indecente. È incredibile che in quell’azione venga chiamato fuorigioco. Questo significa cercare di ingannare l’arbitro. Se a dirlo è qualcuno che non ha mai giocato a calcio in vita sua già vuol dire qualcosa, ma per una persona di talento dirlo (riguardo Xavi), è incredibile”. Al di là di tutto non possono bastare le assenze di Gavi (crociato rotto in nazionale, stagione finita) e Ter Stegen per giustificare il passo falso. Primo tempo avaro di emozioni. Giusto il gol dei padroni di casa: un gran destro di Unai Lopez, che al 39’ ha colpito di prima il pallone rimpallato da Iñigo Martinez su tentativo dal limite di Oscar Trejo. Non impeccabile il tuffo di Iñaki Peña alla sua sinistra. Dopo un tiro alto di Joao Cancelo, Xavi ha iniziato a muovere le sue pedine e al 55’ ha fatto entrare Ilkay Gundogan e Joao Felix per Oriol Romeu, in costante difficoltà, e Ferran Torres, in ombra. Pedri ha subito sfiorato il pari di testa. Xavi ha inserito anche Raphinha e Fermin e il brasiliano col primo pallone toccato ha colpito il palo, con conseguente rischio di autogol da parte del Rayo. Autogol che è arrivato poco dopo: all’82’ lancio di Inigo Martinez per Alejandro Balde, cross di prima e Florian Lejeune che per anticipare il colpo di testa di Robert Lewandowski batte il portiere macedone Stole Dimitrievski offrendo al Barcellona un pari fortunoso ma meritato. Poi un lungo recupero, la pressione blaugrana ma niente di significativo da segnalare. Questo il tabellino dell’incontro:

Rayo Vallecano: Dimitrievski S., Balliu I., Mumin A. (dal 30′ st Ciss P.), Lejeune F., Espino A., Palazon I., Lopez U. (dal 33′ st Ratiu A.), Valentin O., de Frutos J. (dal 23′ st Bebe), Camello S. (dal 30′ st Falcao R.), Trejo O. (dal 23′ st Perez K.). A disposizione: Cardenas D., Chavarria P., de Tomas R., Mendez D., Nteka R., Pascual M., Pozo J. Allenatore: Rodriguez F..

Barcellona: Pena I., Cancelo J., Christensen A., Martinez I., Balde A., de Jong F., Romeu O. (dal 10′ st Gundogan I.), Pedri (dal 30′ st Lopez F.), Yamal L. (dal 30′ st Raphinha), Lewandowski R., Torres F. (dal 10′ st Joao Felix). A disposizione: Astralaga A., Yaakobishvili A., Alonso M., Araujo R., Garrido A., Hernandez U., Kounde J. Allenatore: Xavi.

Reti: al 39′ pt Lopez U. (Vallecano) al 37′ st Lejeune F. (Barcellona) autogol.