All’indomani della cocente sconfitta contro l’Empoli, sono ore di riflessione in casa Salernitana. La squadra è a quota 13 punti, ed ultima in classifica. Solo 5 punti nelle ultime nove partite, in mezzo il pesantissimo 6-1 subito in Coppa Italia contro la Juventus. L’unica vittoria è arrivata, a fatica, nello scontro diretto contro un Verona rivoluzionato dalle cessioni di gennaio. Insomma, i risultati non stanno arrivando e Sabatini era stato già molto chiaro in precedenza su questo punto: “Se c’è una battaglia preferisco combattere con chi dico io, ma non sono così cane da condannare una persona a priori”. Una chiara ammissione da parte del ds della Salernitana, che si vedrebbe costretto a esonerare Inzaghi qualora non arrivassero i risultati sperati. Ecco allora che iniziano a circolare i primi nomi per la successione di Pippo Inzaghi. Sabatini in queste ore avrebbe già contattato due tecnici esperti in salvezze quasi impossibili, ovvero Leonardo Semplici e Davide Ballardini. Basterà cambiare guida per provare almeno a lottare fino alla fine? Di certo, se il cambio di allenatore dovesse essere immediato, l’inizio per il nuovo tecnico sarebbe il peggiore possibile dato che nel prossimo turno la Salernitana sarà impegnata venerdì prossimo in trasferta sul campo dell’Inter. Possibile quindi che Sabatini decida di rimandare l’esonero di Inzaghi, concedendo un’ultima seppure difficilissima occasione all’attuale allenatore.