Lorenzo Lucca, 23 anni, è una delle novità proposte da Spalletti per le prossime gare dell’Italia. La Nazionale Azzurra è infatti in procinto di volare negli Stati Uniti dove affronterà il Venezuela (il 21 marzo) e l’Ecuador (il 24 marzo) in due dei quattro test match di preparazione alla massima competizione continentale. Ora l’attaccante punta all’obiettivo di Euro 2024, dopo essersi messo in mostra nell’Udinese con serietà e dedizione nella sua prima stagione di Serie A. Lucca ha avuto fatto una lunga gavetta e si è rafforzato nel tempo, prima in Serie B e poi nel grande palcoscenico della Serie A. Un percorso che lo ha visto cambiare diverse squadre già a livello giovanile, prima dell’esordio in Promozione con l’Atletico Torino (2 goal in altrettante partite) e del successivo trasferimento in Serie C al Vicenza. Sceso nel gennaio del 2020 in Serie D per vestire la maglia del Palermo, si mette in mostra l’anno dopo in Serie C segnando 13 goal in 27 gare di campionato. Il vero exploit arriva però nella stagione 2021-2022 quando in Serie B segna 6 goal nelle prime 8 gare con il Pisa. Da lì in poi il prestito in Olanda all’Ajax (16 presenze e 2 goal con la prima squadra e 14 e 6 con lo Jong Ajax), prima dell’approdo la scorsa estate in prestito con diritto di riscatto all’Udinese. Alla sua prima stagione in Serie A, ha sin qui messo a segno 7 reti e 3 assist in 28 presenze.Il nome di Lucca è stato accostato per la prima volta alla Nazionale maggiore nell’ottobre del 2021. Allora aveva già segnato 7 reti stagionali, delle quali 6 in Serie B con il Pisa (era il capocannoniere del torneo) ed 1 con l’Under 21 (contro i pari età della Svezia). Lorenzo Lucca ha sin qui giocato 30 partite in stagione, segnando 8 reti complessive. L’attacco Azzurro comprende anche Chiesa, Orsolini, Raspadori, Retegui, Zaccagni, tutti giocatori diversi dall’ariete dell’Udinese. Lucca, che è alto oltre 2 metri, andrà a contendere, con ogni probabilità, una maglia da titolare a Retegui (altro centravanti nel gruppo Azzurro), mentre Raspadori ha più caratteristiche da ‘falso nove’. L’attaccante dell’Udinese è stato dunque, almeno momentaneamente, preferito ai vari Immobile, Belotti e Scamacca.