Napoli-Frosinone, 2-2. Delusione al Maradona per i partenopei
14 Aprile 2024 alle 16:11
Alla 32ª giornata di Serie A, il Napoli non va oltre il 2-2 casalingo contro il Frosinone e probabilmente dice addio alle residue e piccole speranze di qualificazione alla prossima Champions League.
Presente al “Maradona” anche Luciano Spalletti, ospite speciale acclamato da tutto lo stadio.
Queste le formazioni delle due squadre in campo:
NAPOLI (4-3-3) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Mario Rui; Anguissa (85′ Simeone), Lobotka, Zielinski (78′ Cajuste); Politano (77′ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona
FROSINONE (3-4-2-1) – Turati; Lirola, Romagnoli, Okoli; Zortea (90’+5 Lusuardi), Mazzitelli (90’+5′ Gelli), Barrenechea, Valeri; Soulé (78′ Seck), Brescianini (78′ Reinier); Cheddira. All. Di Francesco
Dopo una conclusione larga di Kvara, il georgiano serve Osimhen che calcia addosso a Turati (14′). Al 16′ Politano salta Valeri, si accentra e fa partire un preciso sinistro sul secondo palo imprendibile per Turati. 1-0 per il Napoli. Al 20′ il Frosinone rischia di crollare definitivamente: lancio lungo di Meret, Romagnoli manca l’intervento di testa, Osimhen si invola verso il portiere ma calcia clamorosamente a lato. Poco prima della mezz’ora Rrhamani stende Cheddira: il difensore kosovaro protesta, sostenendo di aver toccato la palla. Fabbri lo ammonisce e il Var conferma la decisione dell’arbitro. Sul dischetto si presenta lo specialista Soulé, ma Meret lo ipnotizza e blocca. Nella ripresa il match dopo la mezz’ora si fa equlibrato: la girata di testa di Zielinski termina fuori di poco, poi Meret respinge con i pugni il destro dal limite di Cheddira. Più agevole la parata del numero 1 del Napoli su Mazzitelli e la prima frazione si chiude con Turati che blocca a terra il sinistro di Zielinski. Al 50’il Frosinone segna: errore di Meret in impostazione, Soulé intercetta il pallone che arriva a Cheddira per il rasoterra vincente. Al 63′ il georgiano Kvara colpisce da fuori area in controbalzo, il pallone arriva a Osimhen tenuto in gioco da Valeri, zampata vincente del nigeriano per il 2-1(63′). Dopo 10 minuti il Frosinone pareggia siglando il 2-2: il cross di Zortea è bello e preciso, ma Cheddira è lasciato colpevolmente solo a saltare in mezzo all’area e fulmina ancora Meret. L’ultima occasione è per Seck che impatta debolmente e si fa parare. Calzona chiude con le quattro punte e al 92′ Di Lorenzo è troppo altruista quando serve Simeone a centro area invece di calciare. Nel convulso finale Mario Rui si fa espellere per doppia ammonizione. Al triplice fischio di Fabbri, i tifosi seppelliscono di fischi Osimhen e compagni.
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