Napoli in tumulto: tutti in bilico, compresi Di Lorenzo, Lobotka e Kvara

Durante l’intervallo della scora partita di Serie A del Napoli contro l’Empoli (terminata 1-0 per i toscani), il presidente Aurelio De Laurentiis ha espresso la sua profonda delusione per la mancanza di spirito, orgoglio e determinazione della squadra. Ha considerato di mandare la squadra in un ritiro punitivo per risvegliare il loro impegno, ma alla fine ha deciso diversamente, sebbene la sua insoddisfazione non sia svanita del tutto.

Tuttavia, ADL è pronto a tornare all’attacco in caso di un altro risultato deludente in vista del Derby del sole contro la Roma in programma domenica 28 aprile al ‘Maradona’. In preparazione per questa importante sfida, ha deciso di mandare la squadra in ritiro pregara dal venerdì. Se il risultato sarà ancora negativo, la squadra tornerà nell’hotel di Pozzuoli, dove era già stata rinchiusa a gennaio durante la crisi con la gestione Mazzarri.

Il patron azzurro ora chiede alla squadra di dimostrare dignità e orgoglio nelle prossime e ultime cinque partite di campionato. Ha avvertito che coloro che non dimostreranno impegno e attaccamento al progetto Napoli saranno liberi di andarsene, purché presentino un’offerta adeguata.

De Laurentiis è pronto a cambiare rotta e a ripensare il progetto Napoli se necessario. Il club sarà disposto a lasciare partire chi non è soddisfatto, inclusi giocatori come capitan Di Lorenzo, Lobotka, Anguissa, Politano e Kvaratskhelia.

Le scelte del club, inclusi due mercati deludenti e tre cambi di allenatore, hanno portato solo confusione e nessun beneficio evidente. De Laurentiis ha cercato di intervenire spesso per tenere la squadra sulla corda, ma ora è chiaro: nelle prossime cinque partite spetta ai giocatori dimostrare il loro valore e guadagnarsi la conferma.