Dopo il caso Vinicius, continua in Liga il problema del razzismo. Questa volta ad essere bersagliato dagli insulti razzisti è Nico Williams. Non è andata bene, al Civitas Metropolitano, per l’Athletic Bilbao: il risultato (3-1 in favore dell’Atletico Madrid) passa inosservato per quanto accaduto durante la fine del primo tempo. Ma cos’è successo? Al 36′ Nico Williams sta per battere un calcio d’angolo in favore dell’Athletic Bilbao, sul risultato di 1-0 per l’Atletico Madrid. All’improvviso sente qualcosa e richiama l’attenzione dell’arbitro che, a quel punto, non può far altro che sospendere la partita. Si registrano cori e insulti razzisti nei suoi confronti, un altro episodio di razzismo che lo speaker ravvisa e segnala, contribuendo a farlo cessare. La partita, che era stata sospesa, riprende. Dieci minuti dopo è arrivata la risposta di Nico Williams: al 45′ palla persa dall’Atletico con Gorka Guruzeta che serve l’assist per Nico che segna ed esulta. Come? Mostrando il braccio e il colore della pelle: rispondendo in questa maniera agli insulti razzisti.