Milan, vince il partito “Nopetegui”: casting riaperto per la panchina!
Ancora quattro partite e la panchina rossonera cambierà padrone. La scelta è stata fatta, Stefano Pioli sta concludendo un lungo ciclo durato cinque anni. Stagioni intense e importanti, ma serviva un nuovo progetto che non sarà affidato a Julen Lopetegui, il tecnico spagnolo è stato liberato dalla società meneghina con una telefonata, libero di accasarsi altrove. Le pressioni e l’insoddisfazione della tifoseria hanno avuto il loro effetto, la proprietà americana è sensibile a certi umori. Sa di aver perso credito dopo l’allontanamento di Paolo Maldini e Frederic Massara. Dalla sede della ReBird filtra la necessità di non sbagliare altre mosse, la popolarità di Josep Cardinale e dell’attuale dirigenza è ai minimi storici. Giorgio Furlani e Paolo Scaroni sono nel mirino di tifosi e critica, la loro esposizione mediatica sarà limitata: l’ordine è partito direttamente dagli States. Geoffrey Moncada che era stato il sostenitore più convinto del tecnico spagnolo verrà riportato in una dimensione meno decisionale, tornando a fare lo scouting. Ogni strategia sarà portata avanti da Zlatan Ibrahimovic, con l’avallo diretto della proprietà. Adesso bisognerà scegliere una nuova guida tecnica, circolano le ipotesi più disparate e si parla con insistenza di Roberto De Zerbi. Ma l’allenatore bresciano non sarà rossonero in virtù della clausola di 15 milioni da versare al Brighton per liberarlo. Altri profili sono quelli di Paulo Fonseca, Christophe Galtier, Marcelo Gallardo, Mark Van Bommel: tutti privi di fondamento. Sullo sfondo il nome di Antonio Conte, ma troppe questioni non si stanno incastrando. La cosa certa è che la scelta dovrà essere fatta obbligatoriamente entro il 15/05/2024.
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