L’opinionista Roy Keane non si risparmia su Earling Haaland: commentando l’ uscita polemica dal campo del giocatore contro il Wolverhampton partita in cui ha segnato quattro goal e in cui era desideroso di rimanere in campo per strafare, lo definisce un giocatore viziato e un ragazzino. “Abbiamo visto Haaland sostituito e non molto contento” ha commentato Keane dopo la vittoria del Manchester City e il cambio di Haaland. “Si è comportato come un bambino viziato.” Poi spiega: “Quando si litiga con il proprio manager non si aiuta la squadra e il risultato ma siccome loro vincono la partita e lui segna dei goal, la cosa viene quasi dimenticata”. Haaland è in vetta alla classifica marcatori della Premier con 25 goal, alle sue spalle lottano Palmer e Isak, rispettivamente, con 21 e 20 reti collezionate. Anche per questo, evidentemente, Haaland si è infastidito al momento della sua sostituzione, in quanto avrebbe voluto restare nella partita per incrementare il suo bottino di reti legittimando il titolo di capocannoniere. Dopo le quattro reti contro il Wolverhampton e il commento di Keane, Haaland ha tagliato corto a proposito di quanto detto negli ultimi mesi dall’opinionista: “Non mi importa di quell’uomo”.