Napoli-Bologna 0-2. Emiliani vicinissimi alla Champions!

Il Bologna conquista il successo al Maradona battendo 2-0 il Napoli nel match d’anticipo della 36ª giornata di Serie A. Il Bologna, già certo delle coppe europee, non ha sbagliato l’appuntamento più importante della stagione. Sbancando il Maradona i rossoblù hanno più di un piede e mezzo nell’Europa che conta, ma per far festa bisognerà aspettare i risultati di giornata. Dall’altro lato una squadra che sbaglia ancora, in una stagione in cui rischia di non entrare nemmeno in Europa dopo aver vinto lo Scudetto nella passata stagione. Al 9′ i felsinei in vantaggio con Ndoye, con il giocatore svizzero che raccoglie il cross con deviazione di Odegaard al termine di una bella azione orchestrata tra Zirkzee ed Aebischer. Napoli alle corde, al 12′ i partenopei subiscono il raddoppio: su angolo dalla destra Calafiori spizza, Posch si inserisce tra Anguissa e Di Lorenzo e sfruttando la dormita difensiva di testa deposita il 2-0 per i rossoblù. Gli azzurri raccologono i cocci e provano a rientrare in partita, e al 21′ l’occasione ghiotta capita sui piedi di Politano dagli undici metri, col rigore generoso concesso da Pairetto per fallo di Posch su Osimhen, ma a chiudere la porta ci pensa Ravaglia che devia in angolo. E così si chiude la prima frazione, con i rossoblù in vantaggio di due goal. Secondo tempo più arrembante da parte del Napoli, che attacca a caccia del goal. Ma la risposta del Bologna, come in avvio di prima frazione, è ordinata e compatta. Cambi per le due squadre. Al 66′ occasione per Zirkzee, su un’azione di contropiede, ma l’olandese si fa ipnotizzare da Meret e poi Orsolini svirgola male su ribattuta. Al 69′ Osimhen conclude da posizione favorevole, ma Ravaglia salva tutto con la punta delle dita e devia in angolo. Al 73′, il Bologna trema per l’infortunio di Zirkzee, che sente tirare il flessore, ed esce dal campo in lacrime. Nei minuti finali il Napoli ci prova ma senza successo, dopo 4′ di recupero è il Bologna a far festa, con la Champions ormai in tasca in attesa dei risultati di giornata.