Torino, il ritratto del baby Zanos Savva

Zanos Savva è nato a Cipro il 25/11/2005 e calcisticamente è cresciuto nel settore giovanile dell’Olimpiakos Nicosia, sua città natale. La squadra nero verde è considerata la terza squadra della capitale dell’isola, prima di essa ci sono infatti Apoel e Omonia, ma nella sua storia è comunque riuscita a vincere 3 campionati nazionali e 1 coppa di Cipro. La svolta nella carriera del giovane arriva nel corso della stagione 2021/2022 quando, a soli 17 anni e 154 giorni, esordisce in prima squadra nel match contro l’Apoel Limassol. Dopo quella partita l’esterno cipriota si è tolto grandi soddisfazioni finendo addirittura sotto i riflettori di diversi club europei tra cui lo Sporting Lisbona. Ma a sbaragliare tutta la concorrenza è stato il Torino (grazie alla segnalazione dello scouting) che è riuscito nel corso della scorsa estate a portarlo nel capoluogo piemontese. Il classe 2005 anche in granata non ha deluso le aspettative. Dopo essersi fatto le ossa con l’Under 18  guidata da Antonino Asta (dove ha raccolto 15 presenze collezionando 7 gol e 4 assist) è diventato un punto fermo all’interno della Primavera di Giuseppe Scurto nella stagione 2022/2023. Il giocatore non è solo dotato di un ottimo fiuto per il gol, ma ha anche grandi doti atletiche e grazie alla sua progressione (che ricorda con le debite proporzioni quella di Kakà) è in grado di rappresentare un grande pericolo per le difese avversarie. Un vero talento che i granata hanno voluto tenersi stretto ed è per questo motivo che ad aprile 2023 gli hanno fatto firmare un triennale da professionista. Nella stagione 2023/2024 inizia a fare la spola tra Prima Squadra e Primavera, specialmente da gennaio 2024 è sempre più spesso tra i convocati di Ivan Juric. L’esordio in Serie A arriva il 12/05/2024 sul campo del Verona. In quel momento il Torino è stato di un gol e il cipriota impiega 8′ a fare gol, dando il via alla rimonta completata da Pietro Pellegri. Il ragazzo è molto legato alla famiglia e la prima dedica è proprio per i genitori. Il Torino del futuro potrebbe essere edificato proprio attorno al baby talento venuto da un campionato sommerso come quello cipriota.