Udinese-Empoli, 1-1. Decisivi due rigori nel finale!
Finale caotico, invece, al Bluenergy Stadium: Niang fa esultare l’Empoli al 90′, ma nel maxi-recupero Samardzic pareggia dal dischetto al 104′. L’Udinese resta così a +1 sui toscani.
Un finale al cardiopalmo evita all’Udinese di chiudere la 37a giornata da terzultima della Serie A e fa piangere l’Empoli, che già intravedeva il +2 sulla zona-retrocessione: finisce 1-1 al Bluenergy Stadium, col rigore di Samardzic al 104′. Dopo 6′ Cannavaro perde Success: i friulani gestiscono il possesso e tengono alti i ritmi, nonostante i tanti errori nel possesso. Gara spezzettata con l’Empoli che fatica a imporsi, out Cerri dopo mezz’ora. Subentra Niang, al 35′ il goal annullato all’Empoli; Maleh effettua un eurogol, ma tutto sfuma per una gomitata precedente dell’ex Milan su Kristensen. I toscani alzano ritmo e pressing, ma finisce 0-0 all’intervallo. Nella ripresa, al 58′, Cannavaro sostituisce il subentrato Brenner, inserendo Keinan Davis, e quest’ultimo spreca una clamorosa occasione. Solo nei minuti finali si scuote la gara con due penalty; al 90′ l’Empoli va sul dischetto per un fallo di Samardzic su Cambiaghi: Niang rischia, ma Okoye non ci arriva ed è 1-0. Il successo sembra in cassaforte per l’Empoli, ma nell’assedio finale l’Udinese la pareggia: Caprile salva due volte i suoi, ma le proteste bianconere sono evidenti. E in effetti, Guida viene richiamato al Var per rivedere un’evidente trattenuta di Fazzini su Payero, che aveva sbagliato da due passi. Dopo cinque minuti di revisione ecco il rigore, trasformato da Samardzic. L’Udinese agguanta il pareggio al 104′ e resta a +1 sulla terzultima, con 34 punti. Si ferma a quota 33 l’Empoli, che dovrà vincere con la Roma per sperare di salvarsi. La band di Fabio Cannavaro, a cui sarebbe bastata una vittoria contro i toscani per festeggiare la salvezza aritmetica, sale solo a 34 punti se la vedrà nell’ultimo turno allo “Stirpe” contro il Frosinone.
Questo il tabellino delle formazioni in campo;
Contenuti simili
Milan-Juventus, vince la noia: bordate di fischi
Al termine della partita bordate di fischi all’indirizzo delle due squadre per l’indecoroso spettacolo offerto.