
Lazio, striscione contro Tudor: “Uomo di m…!”
La Curva Nord della Lazio ha esposto uno striscione di protesta contro l’allenatore Igor Tudor. “Come allenatore, da valutare. Come uomo… Tudor uomo di m…”. Tudor è stato al centro di discussioni e critiche, e si prospettava un suo addio dopo soli due mesi dall’approdo in biancoceleste. Ma in un summit tenutosi ieri, tra il Presidente Lotito, il ds Fabbiani e Tudor, è stato confermato che il tecnico non si muoverà dalla Lazio. Il numero uno laziale, in una breve dichiarazione rilasciata al Messaggero: “Tudor resta. Stiamo costruendo insieme un nuovo ciclo, sappiamo cosa fare e stiamo lavorando”. Quale il motivo della protesta degli ultras laziali contro Tudor? Eccolo spiegato: agli occhi dei tifosi la permanenza di Tudor è legata solo alla mancanza di alternative già pronte per il suo futuro e quindi alla volontà di non rinunciare allo stipendio. Avrebbe cioè accettato di sottostare alle condizioni dettate da Lotito soltanto per una questione di comodo. Il presidente, a sua volta, sempre secondo i contestatori, non lo esonera proprio perché non intende pagargli l’ingaggio a vuoto. Arrivato lo scorso 18 marzo al posto del dimissionario Maurizio Sarri, Tudor ha raccolto 18 punti in 9 giornate di campionato frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta con 13 gol fatti e 6 subiti. Il tecnico croato è sotto contratto anche per la prossima stagione fino a giugno 2025, ma il suo agente Anthony Seric è al lavoro per cercare una possibile via d’uscita. In carriera Tudor ha allenato anche Marsiglia, Verona, Udinese, Galatasaray, Karabukspor, PAOK Salonicco e Hajduk Spalato oltre a lavorare nello staff tecnico della Juventus come vice di Andrea Pirlo.
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