Juventus-Berardi: attrazione fatale, è la volta giusta?
Al nuovo allenatore piacciono i giocatori di talento e il calabrese Domenico Berardi è uno di questi. La retrocessione del Sassuolo equivale al via libera, dopo nove anni l’attaccante esterno lascerà il club nero verde. Guadagna troppo per la cadetteria e soprattutto non ha intenzione di perdere palcoscenici importanti. Torna di moda la Juventus, i bianconeri avevano tentato di prenderlo senza successo a gennaio, scontrandosi con le richieste esose dell’amministratore delegato Giovanni Carnevali. Ma adesso potrebbe essere la volta buona per finalizzare il passaggio del giocatore alla Continassa. Tornerà in campo nel 2025, sta recuperando dal grave infortunio al tendine d’Achille. Alla Juventus potrebbe andare bene un prestito oneroso con diritto di riscatto oppure obbligo legato ad alcune condizioni facilmente raggiungibili. Magari Cristiano Giuntoli potrebbe provare a inserire nell’affare un giovane che può diventare un valore aggiunto in un campionato di Serie B. La Vecchia Signora è stata proprietaria del cartellino del giocatore ma nel 2016 fu l’atleta stesso a far saltare il trasferimento in bianconero. Non se la sentiva, forse era ancora troppo presto per il grande salto, o forse aveva solo paura di non trovare spazio. Negli anni si sono fatte avanti in tante per strapparlo al Sassuolo, big come l’Inter, la Lazio, la Roma e l’Atalanta, ma la fumata è stata sempre e soltanto nera. Stavolta l’addio di Domenico Berardi al Sassuolo è vicino.
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