Ha inizio l’avventura all’Inter di Alex Perez. Il difensore è sbarcato qualche giorno fa a Milano, all’aeroporto di Linate, e dopo aver sostenuto le canoniche visite mediche diviso tra la clinica Humanitas di Rozzano e l’idoneità sportiva all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni, ha finalmente firmato il contratto che lo lega all’Inter.
Perez è stato prelevato con la formula del prestito con diritto di riscatto, fissato a 3 milioni di euro, dal Real Betis. Simone Inzaghi avrà modo di valutarlo nel lavoro quotidiano ad Appiano Gentile e poi si deciderà la sua destinazione, se prima squadra o Primavera. Perez, classe 2006, è nato a Madrid da genitori mozambicani e si è formato nel settore giovanile del Rayo Vallecano. Nel 2022 è passato al Real Betis, aggregato all’Under 19 e talvolta alla prima squadra durante i ritiri estivi. Infortuni e problemi fisici ne hanno limitato il rendimento, impedendo il decollo della sua carriera in squadre più blasonate. Ma ora è pronto per il riscatto e il grande salto con l’Inter, la sua vera occasione della carriera. Paragonato a Piquè, perchè in grado di coniugare fisico e tecnica.
Il calciatore non sopperirà certo al mancato acquisto del più maturo Cabal (finito alla Juve), ma è sicueramente un acquisto di prospettiva di valore indiscutibile.