Serie A, stasera Inter-Lecce: occasione per Mehdi Taremi
Questa sera esordio stagionale per i campioni d’Italia a San Siro. Ospite il Lecce, reduce dal poker inflittogli dall’Atalanta in Puglia. Pronostico abbastanza scontato, anche se la palla è rotonda. Troppo il divario a livello tecnico e atletico fra le due squadre. Basta anche andare a vedere il monte ingaggi. Mancherà il capitano interista Lautaro Martinez fermato da un problema muscolare. Conseguenza logica perché il giocatore non si ferma mai, viene sottoposto ad un utilizzo costante fra Inter e Argentina. Al quale il ragazzo orgogliosamente non si sottrae. Del resto sta segnando un’epoca in entrambi gli ambiti. E sta dimostrando di essere uno degli attaccanti più forti del mondo e probabilmente fra i più grandi della storia del calcio. Spazio a Mehdi Taremi, l’iraniano farà conoscenza con i suoi nuovi tifosi e spera di bagnare il debutto con gol. Simone Inzaghi schiera la formazione titolare e spera di riscattare la prova opaca di Genova. Il collega Luca Gotti punta sulle motivazioni e sul fatto che la squadra non ha nulla da perdere. Nel frattempo la dirigenza giallorossa si aggrappa agli ultimi giorni di mercato per rinforzare la squadra, soprattutto fra difesa e attacco. Che sono i reparti maggiormente in difficoltà.
Stadio tutto esaurito, nelle ultime due stagioni, Simone Inzaghi ha vinto tutti e quattro i confronti con gli avversari leccesi con una differenza reti positiva di nove gol. La partita tra Inter e Lecce è in programma alla ore 20.45 a San Siro e sarà visibile in diretta su Dazn e Sky Sport. Sarà disponibile anche in diretta streaming su Skygo e Now. Andiamo a vedere le probabili formazioni:
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Taremi. Allenatore: Inzaghi. A disposizione: Martinez, Di Gennaro, Bisseck, Fontanarossa, Dumfries, Carlos Augusto, Asllani, Frattesi, Zielinski, Correa, Arnautovic.
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Gendrey, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Pierret, Ramadani; Banda, Rafia, Dorgu; Krstovic. Allenatore: Gotti. A disposizione: Fruchtl, Samooja, Pelmard, Berisha, Oudin, Helgason, Morente, Burnete, McJannet, Esposito, Coulibaly, Marchwinski, Pierotti.
ARBITRO: Di Marco
Contenuti simili
Serie A: l’Atalanta può gareggiare per lo Scudetto?
L’Atalanta è diventata la squadra da battere in campionato? Una cosa è certa: il grande lavoro di Gasperini!