Juventus, l’amarezza di Wojciech Szczesny
La risoluzione del contratto con la Juventus e l’addio al calcio, la vita di Wojciech Szczesny è cambiata in pochi giorni. Dopo sette anni in bianconero, il portiere polacco ha chiuso la sua avventura con il club e tolto i guanti. Ha raccontato i motivi della scelta e i retroscena del confronto con la società in un’intervista al canale Youtube di Luca Toselli: “Queste sette stagioni sono state una sfida personale non semplice. Quando ti capita l’avventura della vita e fai così bene è una sensazione bellissima. Avrei voluto aiutare la squadra anche quest’anno, ma questo non dipendeva da me”. Fa riflettere in particolare il racconto del colloquio con Cristiano Giuntoli: “Non mi aspettavo di trovarmi fuori dal progetto, non l’avrei mai immaginato. Ho parlato molto sinceramente con il d.s. Giuntoli all’inizio della scorsa stagione, quando dovevamo discutere del rinnovo. Ci siamo seduti in una stanza per tre minuti. Gli ho detto che alla fine della stagione 24/25 mi sarei ritirato. Poi ho iniziato a leggere sui giornali le notizie che parlavano della trattativa tra il club e Di Gregorio”. Si capisce che quella situazione ha svuotato emotivamente il giocatore, uno che ha anche tanti interessi oltre ala calcio, dall’arte alla musica.
Contenuti simili
Roma, Ranieri sprona i giocatori: “Bisogna tirare fuori il bambino che c’è in noi”
In conferenza stampa, alla vigilia di Napoli-Roma, Claudio Ranieri presenta il match. La ricetta del tecnico per uscire dalla crisi