Nonostante la Serie A abbia ripreso il suo corso, al netto della sosta per le Nazionali, la stagione di Albert Gudmundsson deve ancora iniziare. A rallentare il suo trasferimento alla Fiorentina ci hanno pensato le note vicende extracalcistiche che lo hanno coinvolto. Prima di rientrare, infatti, l’attaccante arrivato in viola dal Genoa deve superare un’udienza in patria, in Islanda, a Reykjavik, per le accuse di “cattiva condotta sessuale” che gli sono state mosse nel corso degli ultimi due anni. Secondo l’accusa, i fatti risalirebbero all’estate del 2023: Albert Gudmundsson avrebbe incontrato la presunta vittima in un locale. Questa, in seguito, lo ha denunciato accusandolo di averla palpata senza la sua volontà. L’indagine era stata archiviata, ma poi è stata riaperta. Che cosa rischia Gudmundsson da questo processo a suo carico? L’art. 164 in materia di rapporti sessuali, dice: “Chiunque abbia rapporti o altri rapporti sessuali con una persona senza il suo consenso è colpevole di stupro ed è punito con la reclusione da un minimo di 1 anno a un massimo di 16 anni”. L’altra questione riguarda quel che Albert Gudmundsson ha dovuto affrontare in Nazionale. Stando al regolamento della Federcalcio islandese, nessun giocatore può essere convocato in caso di indagini in corso. L’attuale giocatore della Fiorentina, in seguito all’archiviazione del caso, era tornato a rappresentare la Nazionale islandese (nei Playoff per gli Europei, a marzo), ma con il ricorso presentato dalla presunta vittima la situazione si è ribaltata nuovamente. Attualmente ovviamente è impossibile stabilire con certezza i tempi processuali. Albert Gudmundson, dopo la doppia udienza a porte chiuse, tornerà in Italia e potrà essere convocato e impiegato da Raffaele Palladino già dalla partita contro l’Atalanta, in programma domenica 15 settembre. I tempi, comunque, per far totale chiarezza non sono rapidi. La sentenza di primo grado dovrebbe arrivare intorno al 10 ottobre, con la possibilità, poi, di far ricorso entro il mese successivo. In quel caso, poi, si procederebbe con un nuovo processo previsto per l’estate del 2025. In sintesi: la stagione di Gudmundsson alla Fiorentina, stando ai tempi giudiziari, sia sportivamente (che fantacalcisticamente) non è a rischio.