Lazio-Hellas Verona 2-1. Baroni disinnesca la sua ex creatura
La Lazio batte il Verona allo Stadio Olimpico, raggiungendo quota 7 punti. Il Verona, reduce dal trionfo con il Genoa nella precedente giornata, si arresta invece a quota 6.
Al minuto 5’ i biancocelesti vanno in vantaggio con Dia che in area di rigore, sterza e tira sul primo palo, pallone in rete per l’1-0. Al sesto minuto di gioco ecco il pareggio dei veneti con il gol di Tengstedt che viene messo a tu per tu con Provedel gela l’Olimpico: 1-1.
Il pareggio dura poco perchè al minuto 20’ Taty Castellanos riporta in vantaggio la squadra di Baroni: su calcio d’angolo in allungo di interno destro, Castellanos la mette in rete.
Nel secondo tempo la Lazio si rende pericolosa in piu occasioni ma Montipó si fa trovare sempre pronto. Tchaouna al 60’ ci prova dalla distanza, Montipó si distende perfettamente e sventa il pericolo.
Nel finale la Lazio soffre le incursioni in area del Verona che non molla, ma ad avere l’occasione del 3-1 è Mattia Zaccagni che in area di rigore non trova la porta di un pelo, a due passi dallo specchio.
Un risultato importante per la Lazio che si porta nella zona alta della classifica, a solo un punto di distacco da Juve, Inter e Torino. Se Baroni puó sorridere (dopo il pareggio col Milan e k.o. contro l’Udinese), Zanetti rimpiange la mancanza di concretezza negli ultimi 30 metri che stasera è mancata.
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