Udinese, acquistato il dopo Jaka Bijol
Omar Solet deve solo firmare il contratto che lo legherà all’Udinese. Ieri il difensore era al Bluenergy Stadium di Udine per assistere alla partita di Coppa Italia vinta contro la Salernitana, anche se è ancora da decidere quale sarà la sua destinazione, se i bianconeri oppure il Watford, squadra di proprietà sempre della famiglia Pozzo, ma l’intesa fra le parti è stata trovata nonostante un tentativo da parte dell’Al Ahli, club arabo dove allena Matthias Jaissle, suo ex allenatore al Red Bull Salisburgo. Il difensore francese classe 2000 si è svincolato a metà settembre dopo essere stato messo fuori rosa, valutando le offerte che gli sono arrivate. Il suo futuro è probabilmente legato a quello che succederà a Jaka Bijol, che in estate era stato messo nel mirino da diverse società italiane e non. Per lo sloveno c’erano Inter e Bologna, con una valutazione che era intorno ai 20 milioni di euro. Le proposte non sono mai arrivate oltre i 15 (compresi bonus) ed è per questo che il difensore è rimasto. Queste le parole del direttore sportivo Gianluca Nani proprio sul calciatore: “Lo consideriamo molto più forte delle cifre che ci offrivano questa estate. Se l’Inter bussa? Un giocatore di questo calibro non si cede a metà stagione. Nel caso, diremmo di aspettare. Bijol è un difensore da top club, da Premier o per una delle prime tre in Italia. È un grande leader e ha sposato il nostro progetto perché si trova bene con noi. Quindi non è mai stata considerata nessuna offerta per lui”. Omar Solet è dunque stato preso in anticipo per, eventualmente, sostituirlo e farlo acclimatare nel frattempo per qualche mese nel mondo Pozzo.
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