SERIE A, il pagellone dell’ottava giornata: ecco i top e i flop
L’ottava giornata della Serie A si è conclusa ieri sera con il posticipo che ha visto gioire il Monza, corsaro al “Marc’Antonio Bentegodi” di Verona con un perentorio 0-3. Una sorpresa, che non è certamente stata l’unica in un turno che ha visto le conferme verso l’alto di Napoli, Inter e Juventus, le rinascite di Milan e Fiorentina, è la crisi interminabile della Roma. Ecco le cinque top di giornata e le cinque flop di giornata:
I TOP DELL’OTTAVA GIORNATA
CAGLIARI 8,5 – Fino a tre settimane fa sembrava una squadra con zero speranze, pensando ad una possibile salvezza. Poi, come spesso accade in questo bellissimo sport, ecco la scintilla che svolta la stagione: il gol di Piccoli a Parma nei minuti finale che permette alla troupe di Davide Nicola di acciuffare la prima vittoria, poi il pareggio a Torino con la Juventus fino ad arrivare alla rocambolesca vittoria col Torino: sette punti nelle ultime tre, ed il Cagliari adesso dista tre lunghezze dalla zona pericolante!
FIORENTINA 8 – Da un mese a questa parte la Viola non si ferma più. Dopo la sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta, lo scorso 15 settembre, sono arrivate tre vittorie ed un pareggio, confermandosi come una delle squadre più in forma del momento. Lo 0-6 tennistico di Lecce, in un campo dove in molte hanno riscontrato delle grosse difficoltà negli ultimi anni, sancisce il ritorno di Kean e compagni: la Roma, prossima avversaria dei toscani, è avvisata!
MONZA 8 – I brianzoli erano gli unici ancora a secco di vittorie successi, quello zero alla voce “vittorie in campionato” iniziava a pesare come un macigno, considerate alcune prestazioni di rilievo come il pareggio interno con l’Inter o con la Roma. Alessandro Nesta ha quindi progettato il primo acuto in campionato, l’architetto Dany Mota ha poi reso l’idea dell’ex Lazio e Milan concretezza: lui è un gran protagonista, ma tutto il Monza disputa una signora partita in quel di Verona!
JUVENTUS 7 – La “Vecchia Signora” è ritornata al successo dopo il mezzo passo falso con il Cagliari. Una prestazione macchiata dai numerosi errori degli attaccanti, ma che conferma ancora una volta i bianconeri come gruppo compatto e solido (un solo gol subito in otto giornate) che elevano la squadra di Thiago Motta come la prima possibile inseguitrice dell’Inter: e già domenica, sarà duello con in nerazzurri!
ATALANTA 7 – A piccoli passi, ma allo stesso con la fretta di ritornare tra le prime quattro, la Dea continua a risalire la china dopo un avvio non proprio all’altezza. Uno straripante Retegui sta trascinando i nerazzurri dove gli compete stare: Napoli, Inter, Juventus e Milan possono iniziare a guardarsi alle spalle!
I FLOP DELL’OTTAVA GIORNATA
MILAN 5,5 – Il Milan vince, ma quanta sofferenza contro una signora squadra come l’Udinese. Nel calcio contano i tre punti, perché sanano ogni ferita, ma l’idea che dà la compagine rossonera è quella di una squadra non ancora consapevole delle proprie forze, delle proprie potenzialità, spesso timorosa di fronte all’avversario. Per restare in alto, bisogna fare molto di più.
TORINO 4,5 – Pánta rheî…è la frase che meglio si addice alla formazione granata: da sorpresa del torneo, a squadra in piena crisi ed in crollo verticale. Tre sconfitte nelle ultime tre e nove gol incassati: siamo così sicuri che la cura Vanoli abbia sortito gli effetti desiderati?
VERONA 4 – La vittoria nel derby col Venezia, che aveva fatto riemergere i gialloblu, è stata cancellata da una prestazione sfortunata si, ma sicuramente non consone a quello che si aspettavano i supporter presenti al “Bentegodi”. Uno 0-3 che fa nuovamente perdere le certezze alla squadra veronese, anche perché, a conti fatti si è vinto solo una volta nelle ultime cinque.
ROMA 4 – Che inizio tribolato per la formazione della Capitale. Dieci punti su 24 disponibili sono molto pochi, considerato il roster a disposizione di De Rossi prima, e Juric dopo. Con l’Inter la prestazione non è negativa, ma la partite si vincono con i gol…tredici sono le squadre che hanno esultato più volte: beh, qualcosa è chiaro che non va, ma si è così sicuri il problema sia in panchina?
LECCE 3 – Perdere in casa, e fallo con la Fiorentina, squadra senz’altro superiore, ci può stare: fallo con un umiliante 0-6..NO! Sei gare senza vittoria ed una classifica che diventa sempre più minacciosa. Lo scorso anno i salentini sono stati una piacevole sorpresa, adesso sembrano una fotocopia riuscita male: che succede nel Salento?
Contenuti simili
Genoa, le prime parole di Viera: “Balotelli, giocatore importante!”
Queste le prime parole di Patrick Viera, in conferenza stampa alla viglia della gara contro il Cagliari. E’ convinto del progetto del Genoa!