Ranieri: ritorno di fiamma per l’ex allenatore?
Claudio Ranieri, dopo aver condotto il Cagliari alla salvezza nella sua ultima esperienza da allenatore, ha deciso di ritirarsi. Ma, in un’intervista al “Corriere della Sera”, confessa che ha ancora voglia di allenare e potrebbe avere un ripensamento sulla sua scelta. “Confesso che ho voglia di rimettermi in discussione anche se ho già detto di no a più di una proposta. Vediamo se arriva la chiamata di una Nazionale. Non quella italiana: ho la massima fiducia in Spalletti”. Alcuni parlano anche di un suo ritorno alla Roma, con un ruolo operativo, non da allenatore, al fianco di De Rossi che potrebbe tornare al posto di Juric. L’allenatore non risponde direttamente a questa domanda, ma svela: “Mazzone mi diceva che se non si allena la Roma non si è allenatori. Quando mi hanno chiamato, la prima volta, ci ho pensato parecchio. Temevo di fallire”. Così’ Claudio Ranieri sull’esonero di De Rossi: “Non me lo sarei immaginato. Mi spiace che lo abbiano esonerato, aveva avviato un progetto.” Sul suo amato Cagliari: “Cagliari è tutto per me, il mio posto nel mondo. Sono sincero: Cagliari per me è più importante di Leicester”. Sullo scontro avuto in passato con Mourinho: “Mi diceva che ero vecchio e che non parlavo l’inglese. Per la verità, oltre all’inglese, parlo anche francese e spagnolo, le lingue dei Paesi in cui ho allenato. Ma quando sono andato all’Inter siamo diventati amici. Non so come sia successo, forse gli hanno raccontato come ero e come allenavo. Così quando mi hanno mandato via dal Leicester, lui che era al Manchester United, si è presentato in sala stampa indossando una maglietta con le mie iniziali: C.R.”
Contenuti simili
Serie A: l’Atalanta può gareggiare per lo Scudetto?
L’Atalanta è diventata la squadra da battere in campionato? Una cosa è certa: il grande lavoro di Gasperini!