Champions League, lo Sporting Lisbona annienta Guardiola!

6 Novembre 2024 alle 13:12

Grande serata che resterà negli annali per lo Sporting Lisbona con il 4-1 inflitto ai campioni d’Inghilterra in carica del Manchester City. Solo due anni fa i Citizens sono stati campioni d’Europa, ma il ciclo sembra giungere al capolinea. Anche se al momento Kevin De Bruyne e compagni sono secondi in Premier League a -2 dal Liverpool. Josep Guardiola sta pagando il grave infortunio di Rodri e gli acciacchi muscolari di altri big, tanto che è costretto a lanciare giovani per rimanere a galla. E non sempre va bene, come ieri sera. L’esordio del classe 2005 Jahmai Simpson-Pusey è stato traumatico: tripletta di Viktor Gyokeres. Il centravanti svedese ha fatto a fette la difesa inglese, sarebbe stato più logico mettere Josko Gvardiol accanto a Manuel Akanij, invece di schierarlo terzino sinistro. Sulla fascia destra l’altro baby classe 2004 Rico Mark Lewis, anch’egli in difficoltà contro le sortite portoghesi. Terza sconfitta di fila per l’allenatore spagnolo, non accadeva dall’aprile 2018. Il “triplete” porta i nomi di Tottenham (Carabao Cup), Bournemouth (campionato), Sporting Lisbona (Champions League). La sconfitta per una corazzata come il City non può avere attenuanti malgrado le assenza di Jack Grealish, Julian Stones, Ruben Dias, Rodri e Oscar Bobb. Vero anche che i vari Kyle Walker, Jeremy Doku, Kevin De Bruyne, Nathan Aké erano tutti in panchina reduci da acciacchi vari. Gli inglesi erano partiti bene con il vantaggio firmato da Phil Foden al 4′. Primo tempo di marca britannica, peccato che poi si è svegliato Viktor Gyokeres con la rete del pareggio siglata al 38′ sugli sviluppi di un contropiede. Al rientro in campo dopo il riposo il raddoppio lusitano dopo nemmeno 1′ con l’uruguaiano Maximiliano Javier Araújo Vilches. Finta qua? No, 3′ dopo il tris con un rigore di Viktor Gyokeres che si ripeterà all’80’ sempre dal penalty. Un altro tiro dal dischetto è stato fallito (traversa) da Erling Haaland quando si era sull’1-3: è stata la fine per gli inglesi. Ruben Amorim lascia i suoi ragazzi al secondo posto nella classifica di Champions League e passa al Manchester United fra gli applausi sinceri di uno stadio che gli riconosce il lavoro fatto. Chiosa finale su Viktor Gyokeres: con la tripletta di ieri sera ha raggiunto quota 66 reti in 67 partite con la maglia biancoverde. 

di Cristiano Mezzi
Champions League news Sporting Lisbona-Manchester City 4-1

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