Tegola sulla Lazio. Boulaye Dia ha contratto la malaria in nazionale col Senegal. Secondo le prime informazioni diffuse dal Senegal, la forma di malaria contratta da Dia sarebbe di lieve entità, tanto che i medici locali l’hanno paragonata a una semplice influenza. Tuttavia, la Lazio ha preferito intervenire direttamente. L’attaccante è atteso a Roma nelle prossime ore, dove sarà sottoposto a una serie di esami approfonditi e potrà iniziare un percorso di cure sotto la supervisione dello staff medico del club. I tempi di recupero inizialmente stimati si aggirano intorno ai 20 giorni, secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, ma non si esclude una revisione sulla base degli esiti degli accertamenti. L’allenatore Marco Baroni spera di poterlo riavere in campo per la sfida del 24 novembre contro il Bologna. Come srive il “Corriere dello Sport”, la Lazio vuole vederci chiaro e capire come il calciatore abbia contratto il virus. Nonostante la malaria non sia contagiosa tra esseri umani, Dia potrebbe essere sottoposto a una sorta di isolamento per motivi precauzionali, così da evitare qualsiasi rischio di peggioramento o di esposizione a fattori esterni che possano compromettere la sua guarigione.