Roma-Atalanta, finita 2-0 per i bergamaschi, è la serata dell’ ex giallorosso Nicolò Zaniolo. Entra a mezz’ora dalla fine e, subissato da una marea di fischi, risponde con il goal che chiude la gara. Un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo; Zaniolo è bravissimo a prendere il tempo, la palla viene anche deviata da Mancini e si infila in porta. Prima uno scontro di gioco con Paredes, che lo ferma con un colpo con il braccio a metà campo, Zaniolo va a terra; i giocatori giallorossi che non apprezzano e protestano animatamente con l’italiano che ha qualcosa da ridire ai suoi vecchi compagni. Anche nel finale, dopo il triplice fischio, qualche attimo di tensione che però viene prontamente fermato. L’avventura di Zaniolo con la Roma inizò il 19 settembre del 2018, quando Eusebio Di Francesco lo fece esordire nella notte di Champions League contro il Real Madrid e il giocatore disputò una prima da sogno. Il numero 22 diventò presto un idolo dei tifosi, che gli sono stati accanto nel 2020, quando Zaniolo si ruppe due volte il crociato in pochi mesi. Un percorso entusiasmante quanto tortuoso, coronato nella notte di Tirana del 25 maggio 2022, quando il suo goal contro il Feyenoord consegnò alla Roma la prima Conference League della sua storia. Il rapporto tra il giocatore è l’ambiente si è però gradualmente logorato anche per la difficile trattativa legata al rinnovo di contratto. Arrivarono i fischi e le proteste dei tifosi, poi il trasferimento al Galatasaray nel 2023, adesso il calciatore è tornato a stupire con la maglia dell’Atalanta. Zaniolo è arrivato alla Roma nell’estate del 2018 all’interno della trattativa che portò Radja Nainggolan all’Inter. Il classe 1999 fece il percorso inverso. Con la maglia della Roma, ha giocato 128 partite segnando 24 goal e mettendo a referto 18 assist prima dell’addio maturato nell’estate del 2023.