Juventus, brilla la stella di Diego Pugno: il ritratto
L’allenatore bianconero Thiago Motta è noto per il coraggio nel lanciare i giovani, lo faceva al Bologna e si sta ripetendo a Torino. Dall’inizio della stagione ha mandato in campo giovani come Nicolò Savona, Samuel Mbangula, Jonas Rouhi, Vasilije Azdic, L’ultima scommessa a esordire è stato l’attaccante Diego Pugno, classe 2006 e gettato sul prato di gioco all’84’ (in Lecce-Juventus) al posto di Francisco Conceicao. La sua storia comincia nei campetti di Borgaro, alla periferia di Torino. È qui che il suo amore per il calcio prende forma, tra i Pulcini del Torino e, successivamente, la squadra locale, dove il giovane attaccante lascia il segno a suon di gol. Nel 2021 arriva il momento di una scelta importante. Corteggiato da Milan e Juventus, il ragazzo decide di legarsi alla Vecchia Signora, attratto anche dalla possibilità di restare vicino casa. Alla Juventus si fa notare subito per il suo fiuto del gol e la capacità di essere decisivo nei momenti importanti. Dall’Under 16 alla Primavera, passando per Paolo Montero e Francesco Magnanelli, il suo rendimento è sempre in crescita. Quest’anno, in Primavera 1, ha già messo a segno 6 gol in 11 partite, dimostrando una maturazione importante sotto il profilo mentale e tecnico. Anche in Youth League il suo contributo è stato fondamentale: sempre titolare, ha messo a referto due assist decisivi nelle vittorie contro RB Lipsia e Aston Villa.
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di Redazione