Stagione della maturazione,
quella del 2021/2022, per Rafael Leao, il calciatore che, insieme a Theo
Hernandez, è stato una delle giovani promesse milaniste ad essere sbocciate,
dopo che lo scorso anno non aveva manifestato una grande continuità di
rendimento.
Il numero 17 del Milan è diventato continuo nelle prestazioni e si
è rivelato anche parecchio incisivo. I numeri non mentono: 14 gol e 12
assist in 42 partite totali tra Serie A, Coppa Italia e Champions
League.
A che punto è il rinnovo col Milan?
Leao, può diventare un top player internazionale.
Proprio per questo, nonostante le offerte arrivate, il Milan non ha dubbi sul puntare su di lui anche per la prossima stagione. Paolo Maldini e
Frederic Massara lavorano da mesi al rinnovo del suo contratto, in scadenza a
giugno 2024: attualmente il portoghese percepisce uno stipendio da circa
1,6 milioni di euro netti a stagione, e la nuova offerta ne prevede
uno che con i bonus supera i 4 milioni. Inoltre c’è una clausola di
risoluzione da 150 milioni. C’è la certezza che il giocatore non potrebbe
andare via per meno di quella cifra indicata nel contratto oggi in essere. La
società rossonera vuole blindare Rafa e goderselo ancora.
La vicenda dello Sporting
Come riportato
da ‘Record’, dopo due rinvii, il Tribunale di Milano si è
pronunciato in merito al contenzioso tra l’attaccante
portoghese e lo Sporting, aperto dal 2018, quando il giocatore si
trasferì al Lille rompendo per giusta causa con il club di
Lisbona. Dopo che il Tas ha dato torto a Leao, si attendeva proprio la
decisione del Tribunale che ha stabilito che il giocatore dovrà risarcire il
suo vecchio club con 16,5 milioni di euro, cifra che, con gli
interessi, raggiungerà i 20 milioni. In sostanza Leao vedrà pignorato ogni
il 20% del proprio ingaggio a favore della società
biancoverde.