All’indomani della dolorosa sconfitta rimediata nella finale di supercoppa, la Juventus torna alla vittoria grazie al super Dybala che guida i bianconeri verso il momentaneo quarto posto. Allegri conferma in difesa la coppia di centrali De Ligt – Rugani. Chiavi del centrocampo a Bentancur, Arthur e Mckennie. In attacco spazio per Dybala e Kean.
L’Udinese schiera il 3-5-2, affidandosi a Beto e Deulofeu in attacco.
Partita equilibrata nel primo quarto d’ora: squadre messe bene in campo e pochi spazi concessi da un lato e dall’altro.
Al minuto 19’ Dybala sblocca il risultato dopo la combinazione con Kean che mette l’Argentino a tu per tu con Padeli, interno sinistro e nulla da fare per l’estremo difensore dell’Udinese. Gol che vale l’1-0.Curioso l’atteggiamento del bomber Juventino che non esulta rivolgendo uno sguardo provocatorio verso la tribuna (nel finale giustificherà questa sua reazione riferendo di cercare un amico sugli spalti).
La Juventus ha poche occasioni nei minuti successivi di gara ma sembra in controllo del match. Prima del fischio che segna la fine dei 45’, altre due occasioni per i bianconeri, dapprima con Mckennie di testa, poi ancora una volta con Dybala che calcia alto sopra la traversa da fuori area.
A metà primo tempo arrivano i cartellini gialli. Il primo ad essere punito è Arthur che entra in ritardo su Deulofeu. Ammonito subito dopo Soppy per intervento in ritardo proprio su Arthur. Al 38’ giallo anche il tecnico Cioffi per proteste.
Nella ripresa Allegri cambia gli interpreti a centrocampo e sostituisce Arthur per Locatelli e Bernardeschi al posto di Kulusevski. Al 57’ esce anche Pellegrini per De Sciglio. Spazio al 64’ anche per Morata che entra al posto di un quasi assente Kean.
Secondo tempo con davvero poche occasioni, con la Juventus che difende bene e rischia pochissimo. Al 65’ Dybala scambia con Mckennie e calcia di sinistro senza centrare la porta, a pochi metri dal palo.
Al 79’ De Sciglio raccoglie un cross dalla tre quarti e, dopo essersi sistemato il pallone com uno splendido stop di petto, serve Mckennie in area di rigore che,indisturbato, realizza di testa il 2-0.
Come di consueto, nervi tesi a fine gara per Allegri che in più occasioni si indispone per qualche pallone gestito male dai suoi.
Al termine dei 3 minuti di recupero, la Juve trionfa e conquista 3 punti pesantissimi per la classifica in ottica Champions. L’Udinese, ancora in bilico con 20 punti, colleziona l’ottava sconfitta in campionato.