Cronaca della partita
Il Senegal deve disputare il Mondiale senza la sua stella più luminosa, Sadio Mané, e per il debutto il ct Cissé deve anche fare a meno del milanista Ballo Touré: al suo posto Diallo, mentre il tridente è guidato dall’attaccante della Salernitana Dia, con Diatta e Ismaila Sarr ai suoi lati. L’Olanda non può contare su Depay: la scelta di Van Gaal cade su Janssen, mentre in porta c’è Noppert, un anno e mezzo in panchina al Foggia (dal gennaio del 2018 al 30 giugno del 2019) e al debutto assoluto con gli Orange. In difesa De Ligt e Van Dijk. Solo panchina per l’interista De Vrij e gli atalantini De Roon e Koopmeiners. Non un primo tempo emozinante, con l’Olanda che crea le occasioni più nitide e il Senegal che risponde approfittando degli errori difensivi degli avversari. Al 1′ De Ligt perde malamente palla e De Jong è provvidenziale devianto la conclusione di Dia. Al 4′ la risposta degli olandesi: Gakpo mette in mezzo, Bergwijn in spaccata non ci arriva per un soffio con la porta sguarnita. Al 19′ Berghuis serve l’accorrente De Jong, il centrocampista del Barcellona a tu per tu con Mendy prova un paio di dribbling e Diallo sventa la minaccia. Al 25′ occasione per gli afrcani: il destro a giro di Sarr destinato all’angolino, ma Van Dijk salva di testa. Al 40′ sinistro di Berghius dal limite. Termina la prima frazione di gara.
Nella ripresa niente cambi, il Senegal è un po’ più coraggioso e l’Olanda fa fatica ad innescare le punte per costruire azioni pericolose. In particolare, De Jong è irriconoscibile, con errori di appoggio davvero banali. Al 65′ il Senegal crea un’ occasione con la conclusione di Dia, ma Noppert la mette in angolo con prontezza. Al 73′ il portiere debuttante è ancora bravo sulla botta centrale di Guaye, ma l’arbitro ferma il gioco per un fuorigioco al momento della conclusione. Van Gaal inserisce Depay, Klaassen e Koopmeiners. La sfida sembra incamminarsi sullo 0-0, quando De jong tira fuori dal cilindro una giocata da campione, in una partita non disputata all’altezza. All’84’ scodella un delizioso pallone sulla testa di Gakpo, il talento del PSV anticipa Mendy in uscita sciagurata e sblocca il match. Il Senegal tenta il tutto per tutto ma non sta più sulle gambe, e così viene punito su un’azione in contropiede della coppia Depay-Klassen: il portiere del Chelsea Mendy respinge male sull’attaccante del Barcellona e per il centrocampista dell’Ajax è un gioco da ragazzi depositare in rete. La gara si conclude con la vittoria dell’Olanda per 2-0.
L‘Olanda gioca piuttosto male, evidenzia lacune difensive e offensive, ma alla fine la spunta nel finale contro un Senegal ordinato ma nulla più. L’uomo copertina è Cody Gakpo, il nuovo gioiello del calcio olandese, il migliore in campo dei suoi anche senza il gol vitale realizzato all’84’. Dietro la lavagna, invece, un irriconoscibile Mendy: il portiere del Chelsea, che ha perso la titolarità con l’arrivo in panchina di Potter, ha in pratica regalato i due gol agli Orange, prima con un’uscita fuori tempo e poi con una goffa respinta sui piedi di Klaassen. Van Gaal, risultato a parte, non ha però altri motivi per sorridere: la sua squadra è stata per lunghi tratti senza idee e innocua in attacco. Per il Senegal un brutto esordio e la sensazione che si giocherà il passaggio del turno contro l’Ecuador. Serve, però, maggiore concretezza in attacco.