La Francia parte alla grande nel Mondiale in Qatar 2022. Nel primo turno del Gruppo D i Campioni del mondo in carica battono 4-1 l’Australia in rimonta.
Formazioni
FRANCIA: Lloris – Pavard (dall’87’ Kounde), Upamecano, Konaté, L. Hernandez (dal 12′ T. Hernandez) – Tchouaméni (dal 75′ Fofana), Rabiot – Dembélé (dal 75′ Coman), Griezmann, Mbappé – Giroud (dall’87’ Thuram).
AUSTRALIA: Ryan – Atkinson (dall’85’ Degenek), Souttar, Rowles, Behich – McGree (dal 72′ Mabil), Mooy, Irvine (dall’85’ Baccus) – Goodwin (dal 72′ Kuol), Duke (dal 55′ Cummings), Lekie.
Cronaca della partita
Senza Benzema, Pogba, Kantè, Kimpembe e tante altre pedine importanti, contro l’Australia Deschamps punta tutto su Giroud al centro dell’attacco con Dembélé, Griezmann e Mbappé in appoggio. Senza ritmo e intensità, gli uomini di Deschamps però non sfondano e alla prima occasione vengono puniti.
All’ 8′ l’Australia passa avanti: Lekie si libera alla grande sulla fascia dalla marcatura di Hernandez, cross in mezzo rasoterra per Goodwin dall’altra parte che mette dentro col sinistro.Gol che gela la retroguardia francese e porta anche all’infortunio di Lucas Hernandez, sostituito subito dal fratello Theo. Al 20′ altro pericolo per la Francia: Theo perde palla sulla trequarti, Duke si gira e tenta il tiro, di un nulla a lato.
Al 26′ Rabiot sigla il gol dell’1-1: cross dalla destra di Hernandez, lo juventino stacca alla grande e da centro area di testa la mette dentro.ì
Al 32′ Giroud ribalta il match: Rabiot recupera palla sulla tre quarti, entra in area e la mette in mezzo per Giroud che a porta vuota segna.
In vantaggio e in controllo, Rabiot & Co. palleggiano con precisione in mediana, prendono possesso delle corsie esterne e collezionando occasioni a raffica.
Al 42′ Griezman vicino al 3-1: Mbappé in area prova a saltare un uomo ma non riesce, così mette un grande tacco per Griezmann che col sinistro dal limite prova il tiro, di un nulla sul fondo. Al 44′ erroraccio di Mbappè: palla lunga per Griezmann, il giocatore dell’Atletico mette con l’esterno sinistro il pallone per Mbappé che da due passi la spara alto. Sul finire del primo tempo Australia pericolosa con un palo di Irvine. Termina la prima frazione. Ripresa che inizia a ritmi più bassi rispetto alla prima parte. La Francia comanda e l’Australia si difende a fatica, sino a crollare. Ogni volta che tocca palla Mbappé fa paura e al 67′ trova il suo primo gol in questo mondiale, incornando di testa un bel cross di Dembelé. L’Australia sparisce dal match e la Francia dilaga con la doppietta di Giroud, imbeccato alla grande dal cross di Kylian.
Dopo un inizio di partita balbettante, la Francia mostra il suo strapotere battendo l’Australia per 4-1 e portandosi in testa al girone D. Una prova di forza importante degli uomini di Deschamps, che conferma di avere una squadra dalla difesa non perfetta, ma dall’ottimo centrocampo e con una tre quarti a dir poco stellare. Mbappé fa paura ogni volta che parte in velocità, Griezmann è un tuttocampista e tocca centinaia di palloni, mentre Giroud non fa minimamente rimpiangere l’assenza di Benzema e in area di rigore è impressionante. Rabiot in stato di grazia.
Queste le dichiarazioni del centrocampista Adrien Rabiot nel post gara, rilasciate a i microfoni di TF1: “Come inizio di Mondiale è stato perfetto. All’inizio eravamo un po’ contratti, poi abbiamo reagito velocemente segnando presto e finendo il lavoro nel secondo tempo, quando abbiamo anche gestito. Avevo detto a Giroud che se avessi avuto la possibilità di farlo segnare l’avrei fatto, dargli quel pallone era l’opzione migliore. Sono felice e lo siamo tutti, spero di poter vontinuare così. Continuiamo a lavorare».
Queste le parole del ct dell’Australia Arnold, raccolte dal quotidiano “L’Equipe”: “Abbiamo iniziato molto bene la partita, ma la qualità tecnica ha fatto la differenza. Il modo in cui abbiamo segnato il primo gol è l’esempio di ciò che ci piace fare in campo. Ma la Francia è stata più forte fisicamente, oltre che naturalmente più veloce di noi. Penso che sia davvero difficile fermare un giocatore come Mbappé.”