MESSI TRASCINA L’ARGENTINA AI QUARTI DI FINALE
L’Argentina batte 2-1 l’Australia e vola ai quarti di finale del Mondiale, dove incontrerà l’Olanda di Van Gaal. I sudamericani si impongono grazie alla loro maggiore qualità, con le reti di Lionel Messi e Julian Alvarez, ma nell’ultimo quarto d’ora l’Australia, tutt’altro che arrendevole, mette a rischio la qualificazione dei sudamericani.
L’Argentina scende in campo con i 4-1-2-3 targato E. Martinez; Molina (80′ Montiel), Otamendi, Romero, Acuna (72′ Tagliafico); E. Fernandez; De Paul, Mac Allister (80′ Palacios); Papu Gomez (50′ L.Martinez), Messi, Alvarez (72′ Martinez).
L’Argentina vince soffrendo contro l’Australia. Una sfida che premia la maggiore qualità e il maggior tasso tecnico della squadra Albiceleste, paziente nel cercare la giocata giusta nel primo tempo e trovandola al 35′ al primo vero tiro in porta del match con Lionel Messi, dal limite, un sinistro sul secondo palo rasoterra che ha battuto Ryan dopo una combinazione involontaria con Otamendi. Nel secondo tempo Scaloni cambia subito le carte in tavola inserendo un centrale al posto del Papu Gomez e passando alla difesa a tre. Al 57′ arriva il raddoppio dell’Argentina: Rodrigo de Paul aggredisce il portiere australiano fino alla propria area piccola costringendolo a un errore tecnico che ha lasciato sui piedi di Alvarez la palla del raddoppio, scippandola all’estremo difensore. Un erroraccio imperdonabile per la retroguardia dell’Australia, che consegna quindi il match nelle mani dell’Argentina.
Ma l’Australia non si arrende e riesce a riaprire la partita. Al 77′ il tiro da fuori di Craig Goodwin viene deviato da Enzo Fernandez e taglia completamente fuori Emiliano Martinez. Sul 2-1 l’Argentina torna a giocare. Messi illumina, Lautaro Martinez subentrato si divora il gol “facile” del 3-1 calciando il pallonealto sopra la porta. L’ultimo sussulto è di marca australiana: al 96′ il diciottenne Carang Kuol ha sui piedi la palla del pareggio ma Emiliano Martinez piomba su di lui e salva il rislutato. Il cammino ai Mondiali 2022 in Qatar dell’Argentina continua e ai quarti di finale incontrerà quello dell’Olanda.
Doveva essere la notte di Leo messi e lo è stata. La Pulce festeggia la partita n. 1000 in carriera con il primo gol nella fase a eliminazione diretta di un mondiale e porta per mano l’Argentina verso i quarti di finale dove ad attederla c’è l’Olanda. Questa, di fatto, è sempre più la sua Albiceleste. Il gol della Pulce è un colpo da campione, velocità di esecuzione e qualità purissima. Un tiro di sinistro nemmeno troppo potente, ma preciso, che finisce lì dove Matthew Ryan non può arrivare. Messi punta anche il record di Gabriel Omar Batistuta (10 gol in tre edizioni del Mondiale): superato Maradona a 8, ora è a -1 dall’ex bomber della Fiorentina e la sensazione è che se l’Argentina farà strada questo record sarà almeno eguagliato.