CHI E’ LIVAKOVIC, L’EROICO PORTIERE DELLA CROAZIA

10 Dicembre 2022 alle 13:03

La Croazia è ancora una volta tra le prime quattro ai Mondiali.  A inizio torneo erano in pochi a pensarlo e invece la squadra di Dalic si ripresenterà di nuovo in semifinale a distanza di quattro anni, e sfiderà l’Argentina. La vittoria contro il Brasile passerà alla storia del calcio croato. Perché i bianco-rossi sono riusciti a recuperare una partita che sembrava persa con un gol al 117′ e poi sono prevalsi ai calci di rigore grazie alla precisione dei propri tiratori e all’ennesimo rigore parato da Livakovic. Ha ventisette anni, gioca nella Dinamo Zagabria ed è diventato l’eroe del Mondiale della Croazia. Numeri da record per il portiere: tre rigori parati al Giappone agli ottavi: neutralizzati Minamino, Mitoma e Yoshida, roba che in una singola partita era riuscita in passato solo al portiere portoghese Ricardo nel 2006 contro l’Inghilterra e… a un altro croato, Subasic, che era il titolare nel 2018 (con Livakovic da secondo) e che contro la Danimarca, sempre agli ottavi, parò i tiri di Eriksen, Schone e Jorgensen. A questi tre, Livakovic ha aggiunto quello di Rodrygo contro il Brasile, ai quarti di finale, e aveva pure intuito il tiro a fil di palo di Casemiro, prima di lasciarsi andare al palo di Marquinhos.

Inizia a giocare nelle giovanili della squadra di calcio della sua città natale lo Zara, per poi passare a giocare con la NK Zagabria. Il 30 agosto 2015 viene acquistato dalla Dinamo Zagabria per 625.000 euro, che lo lascia per un’altra stagione in prestito al NK Zagabria. Con i Modri ha debuttato il 2 ottobre 2016 nel derby casalingo di campionato contro l’Hajduk Spalato finito a reti bianche. Qualche settimana dopo, esattamente il 16 ottobre esordisce in Champions League nella partita casalinga valevole per il girone H contro il Siviglia, al 37′ minuto subisce il gol per il 0 a 1 definitivo siglato da Samir Nasri.  Nell’agosto 2019 rinnova il contratto con la Dinamo fino all’estate del 2023. Con il club ha vinto cinque campionati consecutivi dal 2018 al 2022 , due coppe e due supercoppe di Croazia, venendo eletto nella squadra della stagione dell’Europa League 2020-21.  Epica fu la sua prestazione contro il Tottenham di Mourinho, quando in casa grazie alle sue parate ( non prese nemmeno un gol in quella serata) la propria squadra riuscì a rimontare il 2-0 di Londra vincendo 3-0. In quella occasione ricevette anche dei complimenti speciali, quelli dello Special One.

di Redazione