La sconfitta di La Spezia arriva al termine di un mese davvero difficile da decifrare per l’Inter. Dal pareggio a reti bianche di Genova contro la Sampdoria, al capitombolo del “Picco”, la Beneamata ha raccolto due vittorie, altrettante sconfitte e un pari nelle ultime cinque partite di campionato disputate. Solo sei gol fatti, quattro subiti, ma soprattutto una striscia preoccupante di due ko consecutivi in trasferta, che si aggiungono ad altri quattro stop (su 8) lontani da San Siro in questa Serie A. Per un totale di ben 24 reti incassate sulle 30 complessive subite: numeri impressionanti. Davvero troppo per chi doveva lottare per lo scudetto e adesso vede a rischio anche un posto nella prossima Champions League. La sconfitta subita contro lo Spezia mette in bilico il futuro del tecnico piacentino, che ha espresso tutta la sua delusione nel post gara, ai microfoni di Sky: “Mi prendo le responsabilità della sconfitta. Sarà una nottata brutta.” La società a breve dovrà prendere una decisione e la partita di Champions League contro il Porto può rappresentare l’occasione per Inzaghi di recuperare la fiducia della dirigenza neroazzurra. Partendo dal vantaggio di 1-0, ottenuto a San Siro, l’Inter non ha altra strada che passare il turno: società e tifosi hanno imposto il loro imperativo, ora tocca al mister e alla squadra. Se dovesse andare male, si arriverebbe al derby contro la Juventus con un’enorme pressione addosso e un eventuale stop aprirebbe ufficialmente lo stato di crisi.
PORTO-INTER, UNA PARTITA CHE VALE UNA STAGIONE
11 Marzo 2023 alle 18:13