Cagliari, in attesa del tecnico l’attacco è da rifare

Il presidente Tommaso Giulini sfoglia la margherita per capire a quale profilo affidare la panchina lasciata vacante da Claudio Ranieri. Tanti i nomi accostati alla panchina sarda: Aurelio Andreazzoli, Andrea Sottil, Roberto D’Aversa, Alberto Aquilani, Francesco Calzona. Ma a sorpresa potrebbe spuntarla Fabio Pisacane, ex colonna della difesa isolana e attuale allenatore della Primavera. In attesa di capire chi siederà sulla panchina, l’attacco è praticamente da rifare. Leonardo Pavoletti e Gianluca Lapadula sono avanti con gli anni, Zito Luvumbo ha offerte dall’Italia e in Europa, Eldor Shomurodov è tornato alla Roma. Piace Andrea Pinamonti, cercato da mezza serie A. Altre opzioni portano a Marco Nasti del Milan (ultima annata a Cosenza), Lorenzo Colombo (Monza, anche lui di proprietà rossonera), Francesco Pio Esposito (Inter, era alla Sampdoria), Walid Cheddira (retrocesso con il Frosinone, è del Napoli), Edoardo Soleri (Palermo), Florian Thauvin (Udinese). Le idee sono tante, ma serve il timbro di colui che sarà il nuovo allenatore rossoblù.