Calciomercato: risiko panchine serie A
In rigoroso ordine alfabetico possiamo dire che Monza, Napoli e Roma in estate potrebbero cambiare guida tecnica. Con uno strano intreccio di giochi. Cominciamo dai brianzoli, Palladino è concupito da Roma e Napoli che hanno mostrato un certo interesse. L’allenatore fra l’altro è orientato a lasciare la squadra biancorossa dopo questo biennio, alla ricerca di una situazione che gli permetta un ulteriore salto di qualità. Chi al suo posto nel caso? Ecco che Galliani sogna il suo vecchio centravanti dei tempi milanisti, ossia Gilardino, il quale potrebbe rispondere presente alla chiamata del suo vecchio dirigente, a patto di un mercato importante. E il Genoa? Pensa a Nicola e Zanetti (curiosità: tutti e due sono legati all’Empoli). La Roma sta saggiando le qualità di Daniele De Rossi, già entrato nel cuore dei giocatori e amato dalla piazza. Radio Mercato gracchia i nomi di Palladino, Conte, Italiano, Fonseca (sarebbe un cavallo di ritorno) e Galtier. E se alla fine rimanesse Ddr? A Napoli sognavano Mourinho prima delle parole di De Laurentiis. Il presidente non lo dice, ma ha le idee chiare per il prossimo casting allenatore: Pecchia, Italiano, Farioli, Gasperini. E Mazzarri? Strano, ma vero: se porta la squadra nelle prime quattro e supera gli ottavi di finale nella Champions League rischia di avere chance di riconferma. A Firenze si preparano alla possibilità di salutare Italiano, giunto alla fine di un ciclo interessante e voglioso di cambiare aria. Sfogliano la margherita per il successore e salgono le quotazioni di Baroni, Gotti, Semplici e Zanetti. Piace anche Palladino, mentre Thiago Motta sembra diretto verso Barcellona. Il Bologna lo sa e vaglia una lista di sostituti che comprende Pecchia, Donadoni (sarebbe un ritorno), Paulo Sousa, Mazzarri e Clotet. A Udine aspettano di sapere se sarà serie A o cadetteria e difficilmente andranno avanti con Cioffi. Favoriti: Gotti, Zola, Tesser, Alvini e Filippo Inzaghi. Juventus e Inter avanti con Allegri e Simone Inzaghi. Il Milan aspetta di finire la stagione, ma ha un accordo verbale con Conte. Solo il secondo posto e la vittoria dell’Europa League potrebbero salvare Pioli. Continua il matrimonio fra la Lazio e Sarri, fra il Torino e Juric, fra l’Atalanta e Gasperini. Ultimo anno di Dionisi a Sassuolo, idea Abate (guida la primavera del Milan) per il dopo. Salernitana e Cagliari aspetteranno la fine della stagione e comunque cambieranno guida tecnica al 99%.
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