Gianluigi Donnarumma ha lasciato il Milan e l’Italia nell’estate 2021, a parametro zero, per trasferirsi in Francia, al PSG. Dopo qualche anno il portiere della Nazionale potrebbe tornare in Serie A e proprio nella città in cui è cresciuto ed esploso calcisticamente. Ma stavolta con la maglia dell’Inter, a cui negli ultimi tempi è stato sempre più accostato. Quali sono i motivi di tale accostamento del portiere al club nerazzurro? Alla base di tutto c’è la situazione contrattuale del portiere, che è in scadenza con il PSG nel 2026 ed ancora non ha alcun accordo per il rinnovo di contratto. I nerazzurri dopo l’arrivo di Josep Martinez in estate sono ben coperti, ma hanno Sommer che va a scadenza nel 2026. Proprio come Dommarumma al Psg, col quale si profila un probabile scambio. Ma c’è anche un’altra opzione, ovvero quella di anticipare l’arrivo di Donnarumma in nerazzurro già nella prossima estate. Opzione realizzabile qualora il Psg decidesse di monetizzare dal suo trasferimento e di non perderlo a parametro zero. L’ostacolo maggiore riguarda l’ingaggio visto che Donnarumma guadagna 10 milioni di euro netti all’anno tra parte fissa e variabile. Dopo la gara contro la Germania disputatasi a San Siro, Donnarumma si è espresso in questo modo: “Venire qua è sempre speciale, San Siro è uno stadio unico e questo me lo porterò sempre con me. Sono cresciuto qui, ho il cuore a Milano. Grazie a chi mi sostiene da sempre“. Parole che non hanno chiuso la porta ad un futuro ritorno a Milano con la maglia dell’Inter.