Il ‘Fideo’ Di Maria è arrivato
ieri a Torino, oggi visite mediche e firma sul contratto. L’argentino ha già mosso i primi passi tra J Medical, dove si
presenterà di buon mattino per sostenere le consuete visite mediche, e
Continassa, dov’è atteso nel pomeriggio per incontrare i dirigenti per foto di
rito e firma al contratto, che gli garantirà 7 milioni di euro per una
stagione. Ad accoglierlo nella prima notte sotto la Mole sarà invece il J
Hotel, dove a partire dalla prossima settimana si ritroverà in ritiro con i
nuovi compagni di squadra. Angel Di Maria ha 34 anni e la scorsa estate, con un suo gol, ha deciso la finale di Coppa America regalando all’Argentina il trofeo dopo il successo sul Brasile. Che fosse forte, fortissimo, lo sapevamo già, ma ce ne siamo accorti ancora di più la sera di Italia-Argentina. Ecco, quel giorno, quando c’era ancora qualche piccolo dubbio sul suo possibile approdo alla Juventus, i tifosi bianconeri hanno cominciato a pregare che l’affare non sfumasse. Non è accaduto: Di Maria firmerà un contratto di un anno per 7 milioni di euro. Sarà quasi certamente la sua ultima stagione in Europa, ha scelto la Juve dopo l’avventura al Psg per preparare al meglio il Mondiale e per chiudere in bellezza. È l’uomo giusto al posto giusto: Allegri e il club vogliono vincere subito, per il futuro poi si vedrà.
A Torino è una questione di ore prima dell’atterraggio di Paul Pogba. Il suo jet dovrebbe atterrare verso le 16 in giornata. Il francese è il tassello clou del mercato estivo bianconero, intascato dalla Vecchia Signora dopo mesi di rincorse e corteggiamenti. Finalmente Paul si è deciso a tornare nel nido che lo ha reso grande, sotto la Mole. Il suo touchdown a Torino ricalcherà, con tutta probabilità, quello del Fideo: arrivo in aeroporto nel pomeriggio di venerdì 8 luglio, poi il mattino seguente l’approdo al J Medical per l’iter che lo renderà bianconero per la seconda volta. Il francese riabbraccerà Max Allegri, tecnico che lo aveva valorizzato fino a fargli toccare i livelli più alti del calcio mondiale. Pogba torna a Torino con un Mondiale e una Europa League in tasca, oltre a tanta esperienza accumulata in Premier League. l’agrodolce capitolo allo United però, non andrà replicato alla Continassa: il Polpo ha bisogno di ritrovare se stesso in primis sul campo, e la Vecchia Signora gli affiderà nuove-vecchie responsabilità. La maglia numero 10 infatti, attende solo lui. Pogba lo sa, e non a caso ha speso le vacanze a Miami allenandosi intensamente per la partenza della stagione. Inoltre, il faraonico contratto da 8 milioni più bonus fornirà un valido incentivo per riprendersi dal torpore dell’inverno inglese.