Juventus: oltre la Salernitana sarà rivoluzione!
Solo un colpo di Adrien Rabiot al 91′ ha salvato la faccia alla Vecchia Signora dallo sfregio campano. La squadra è uscita fra i fischi e la contestazione silente della Curva Sud. La vittoria dell’Atalanta sulla Roma ha dato la certezza aritmetica della Champions League, ma sul prato rimane l’impressione di una squadra costruita male e disposta peggio in campo, con un modulo che non esalta le caratteristiche dei singoli. E’ l’accusa maggiore che viene mossa un pò da tutti a Massimiliano Allegri. L’allenatore livornese ha un altro anno di contratto, lo aspetta la finale di Coppa Italia con l’Atalanta e poi si siederà a parlare con la dirigenza. Al momento è difficile prevedere il futuro, il club non intende sborsare inutilmente i soldi per l’ultimo anno dell’accordo. In attesa di fare luce sulla situazione, Cristiano Giuntoli ha messo a fuoco quattro obiettivi per rinforzare la squadra: Teun Koopmeiners, Joshua Zirkzee, Riccardo Calafiori, Mason Greenwood. Quattro giocatori, uno per reparto e in grado di cambiare volto alla squadra. Per arrivare ai cartellini di questi giocatori saranno sacrificati Matias Soulé (al rientro dal Frosinone sarà piazzato in Inghilterra), Moise Kean (anche lui in direzione Premier League), Marko Milik, Gleison Bremer e Weston McKennie. Si vorrebbe rinnovare Adrien Rabiot, ma dipende più dal giocatore che dal club. Resteranno alla Continassa il giovane Kenan Yldiz, Federico Chiesa, Daniele Rugani e Andrea Cambiaso. Sul fronte portieri sarà necessaria una schiarita: Wojciech Szeczesny guadagna troppo e Mattia Perin vorrebbe tornare a fare il titolare. Svuoteranno gli armadietti Alex Sandro (fine contratto), Mattia De Sciglio e Hans Nicolussi-Caviglia.
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