Juventus regina del calciomercato: sarà tricolore?

26 Agosto 2024 alle 16:16

Grande entusiasmo nell’ ambiente bianconero per il vittorioso esordio casalingo con il Como. Piace il nuovo corso targato Thiago Motta. Il nuovo allenatore lavora in perfetta sintonia con Cristiano Giuntoli. La squadra è stata praticamente rivoluzionata dal mercato in entrata e uscita. Lo stacco con la gestione di Massimiliano Allegri è evidente. Sia a livello di gioco, sia a livello di mentalità. Il risultato non è più l’unica cosa che conta, il nuovo condottiero punta anche sul bel gioco. Per arrivare all’obiettivo è stata condotta una campagna acquisti di grande spessore, la migliore in assoluto degli ultimi anni. Sarà il tempo a confermare questa impressione, il buongiorno si vede dal mattino. È stata costruita una squadra giovane, propositiva e volitiva. Tutti remano dalla stessa parte e soprattutto vige la meritocrazia. Non a caso contro i lariani è stata la serata del giovane esterno offensivo belga Samuel Mbangula, classe 2004. È questa sera contro il Verona potrebbe essere il momento di partire come titolare del giovane terzino destro Nicolò Savona, 21 anni compiuti a marzo. Aveva giocato una parte di gara contro il Como, coronando il sogno di ragazzo cresciuto nelle giovanili. Il club lo ha blindato fino al 30/06/2029. Sono arrivati giocatori del calibro di Michele Di Gregorio, Pierre Kalulu, Douglas Luiz, Kephren Thuram, Nico Gonzalez, Juan Cabal e il figlio d’arte Francisco Conceicao preso due giorni fa e passato quasi sotto silenzio. Il padre è Sergio, in Italia con le maglie di Parma, Lazio e Inter. Proprio il papà ha lanciato il figlio nelle file del Porto, quando ne era l’allenatore. Con l’Atalanta si sta definendo l’arrivo del centrocampista olandese Teun Koopmeiners. La nuova Juventus viene schierata con il 4-2-3-1, modulo che esalta le caratteristiche dei singoli giocatori. La sensazione netta e che Thiago Motta stia avviando un nuovo ciclo vincente, anche attraverso scelte coraggiose. Tipo le rinunce a giocatori del calibro di Wojciech Szczesny, Daniele Rugani, Adrien Rabiot (se la Juventus avesse voluto tenerlo aveva le carte in regola….), Moise Kean, Matias Soulè, Hans Nicolussi Caviglia, Fabio Miretti, Carlos Alcaraz. Ragazzi che non rientravano in un progetto ad ampio respiro. In particolare il portiere a polacco Wojciech Szeczesny è stato veramente un signore a rinunciare agli ultimi anni di contratto, comprendendo la volontà di ripartire con un nuovo portiere abile a giocare con i piedi. In definitiva pensiamo che la Juventus abbia tutto per competere ad alti livelli, campionato compreso. Forse, e sottolineiamo forse serviva un attaccante di riserva migliore di Arkadiusz Milik. Ma la società ha preferito puntare (giustamente) su centrocampisti ed esterni offensivi, fondamentali nelle nuove linee di gioco.

di Cristiano Mezzi
Calciomercato Conceicao Juventus news Nico Gonzalez Serie A Thiago Motta Ultimora

Contenuti simili