Massimo Mauro duro sulla Juve: “Fossi Giuntoli, ne cambierei 15!”

La Juventus di Massimiliano Allegri continua a essere oggetto di grandi discussioni. Dopo una prima parte della stagione in cui sembrava potesse lottare per lo Scudetto, la squadra bianconera è crollata sia mentalmente che fisicamente, cedendo il passo all’Inter di Simone Inzaghi. In seguito al calo vertiginoso, avvenuto nel corso della seconda parte di campionato, che è costato anche il secondo posto, adesso la formazione di Torino si ritrova a difendere il terzo posto dal Bologna, distante soli due punti. Sulla Juventus, così disastrosa nella seconda parte di stagione, si è espresso un suo ex calciatore e opinionista di SportMediset: Massimo Mauro. Ha rilasciato un’intervista alla “Gazzetta dello Sport”: l’ex giocatore della Juventus ha riservato delle pesanti critiche ai giocatori del club di Torino. Questo il duro attacco di Massimo Mauro, che invita il club ad una rivoluzione:  “Chiesa non ha segnato i gol necessari per giocare in quel ruolo. A me piace più largo, ma un posto per Chiesa si trova sempre. Fossi in Giuntoli mi prenderei la responsabilità di dire alla proprietà che bisognerebbe cambiare 15 giocatori. Sono giocatori bravi presi uno per uno e non farebbero fatica a trovare squadra altrove, ma dovrebbero cambiare aria pure per loro stessi dopo un’annata così”. Si rivolge poi al ds Giuntoli, con alcuni suggerimenti sul mercato: “Zirkzee è forte, ma non esiste un giocatore che da solo possa migliorare l’attacco della Juventus. Alle punte della Juventus servono più suggerimenti, più cross, più passaggi filtranti. E più continuità. Vlahovic è un bel centravanti e quelli forti possono sempre giocare insieme. La Juventus ha bisogno di una mezza rivoluzione per modificare l’atmosfera attuale e creare nuovi stimoli. Vale per i giocatori e anche per l’allenatore. E non è una questione di qualità: Allegri ha dimostrato di essere un tecnico di spessore internazionale, le sue capacità non sono in dubbio. 6 nuovi rinforzi dovrebbero essere di livello per provare a contendere lo scudetto. Per la Champions, ne bastano 4. Koopmeiners mi piace.” Tuttavia, giova segnalare ancora che la Juventus, in questa seconda parte di stagione, ha ancora da centrare un importante obiettivo: la Coppa Italia. Dopo aver piegato Salernitana, Frosinone e Lazio, i bianconeri di mister Massimiliano Allegri avranno l’occasione di giocarsi la finale del torneo nazionale contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Prima di pensare all’atto conclusivo della Coppa Italia, in programma mercoledì 15 maggio, la formazione di Torino ha tutte le intenzioni di tornare a vincere in campionato per blindare un altro obiettivo, il più importante: il ritorno in Champions. I bianconeri saranno impegnati nel prossimo match di campionato contro la Salernitana.