Messo a segno il colpo Pogba e alle prese con la trattativa per il rinnovo di De Ligt, la Juventus sarebbe sul punto di mollare la pista Di Maria. L’ argentino non ha mai mostrato apertura sulla proposta biennale che avrebbe consentito ai bianconeri di accedere ai benefici fiscali del Decreto crescita, proprio nell’idea di giocare l’ultimo anno in Europa e poi chiudere la carriera in Argentina. La Juve aveva ritrattato riducendo l’offerta a un solo anno e spingendosi fino a 7 milioni richiesti. Dall’entourage continuava a filtrare fiducia nelle ultime settimane, ma senza alcuna risposta definitiva da parte del calciatore. E, all’ennesima richiesta di tempo, la Juve (ormai spazientita) si è mossa per iniziare a lavorare ai piani alternativi, con Zaniolo e Berardi in cima alla lista, senza escludere altri nomi a sorpresa fin qui tenuti sotto traccia.
Dietro i dubbi dell’argentino potrebbe esserci anche il Barcellona, che avrebbe fatto intendere a Di Maria di volerlo accontentare nelle richieste quando ne avrà la possibilità. O forse la decisione di far rientro anticipato a casa, al Rosario Central, dov’è appena stato nominato nel nuovo ruolo coach l’ex bianconero Carlitos Tevez.