L’Italia si prepara a sfidare l’Inghilterra in Nation League, affidandosi ancora una volta a Ciro Immobile. C’è un dato: l’attaccante è un bomber di razza quando veste i colori della maglia biancoceleste, i gol faticano ad arrivare quando gioca invece nella Nazionale. Il bilancio con la maglia azzurra è negativo, in 55 presenze il calciatore ha collezionato solo 15 gol.
Il centravanti della Lazio ha parlato in conferenze stampa da Coverciano, dove è in ritiro con la Nazionale italiana in vita della partita di venerdì sera contro l’Inghilterra: “Ho avuto dei dubbi sul lasciare la Nazionale dopo la mancata qualificazione e le tante critiche. Piano piano tornando a giocare con il club mi sono reso conto che avevo ancora qualcosa da dare alla Nazionale. Con sensazioni diverse, perchè so che il Mondiale sarà tra diversi anni, l’età avanza, ma se sto bene come oggi posso ancora dare tanto.” Alla domanda sul perchè abbia segnato molto di più nella Lazio, ben 187 reti in 286 gare, ha risposto: “Fa rosicare tutto ciò, anche perché ho vinto 4 volte la classifica marcatori. Eppure in Nazionale rendo meno, forse perché ho meno margine d’errore e voglio strafare. Me lo chiedo anch’io”.
La risposta arriverà nella partita contro l’Inghilterra. Una cosa è certa, Ciro non vuole essere ricordato come l’attaccante della mancata qualificazione al Mondiale, ed è pronto a scrollarsi di dossi tutte le critiche.