NAPOLI: LE RAGIONI DEL NO DI CONTE

Antonio Conte e il Napoli si sono solo sfiorati, ma il matrimonio non è stato siglato. Sono queste le parole della storia social pubbligata su Insatgram: “Sento insistenti voci di mercato che mi accostano a Club importanti, ma ribadisco che per adesso c’è solo la volontà di continuare a stare fermo e godermi la Famiglia”. Stando a quanto riportato dalla edizione odierna de “Il Mattino”, Antonio Conte avrebbe rifiutato 45 milioni di euro, in totale.
De Laurentiis sarebbe stato disposto a fare follie: nel dettaglio, per l’allenatore salentino erano pronti 8 milioni di euro anno, per tre anni. Secondo il “Corriere della Sera”, Conte avrebbe rifiutato il Napoli per ragioni non personali e familiari, ma di rilievo tecnico.
L’ex allenatore del Tottenham non voleva entrare a stagione in corso, senza aver attentamente valutato i giocatori e con una situazione ambientale tutt’altro che ottimale. Secondo il Tuttosport invece sarebbe stato De Laurentiis a impuntarsi su una delle cose che lui reputa fondamentali in fase contrattuale: Conte infatti non cede i suoi diritti di immagine e si muove solo se una società accetta che possa portare tutto il suo staff.  Ma, escluso Conte, quali sono i possibili sostituti di Rudi Garcia per la panchina del Napoli?  Julien Lopetegui, Igor Tudor e Marcelo Gallardo. Tudor sarebbe al primo posto, se non altro perché ha già avuto un’esperienza nel campionato italiano (al Verona), a seguire quelli di Lopetegui (si sarebbe offerto lui stesso, ma preferisce l’Inghilterra) e Gallardo (un’idea del DS Meluso), ex allenatore del River Plate dal 2014 al 2022.